Croce Rossa Italiana - Comitato di Pisa
 
nastro tricolore
 

"V" come volontari Calendario in omaggio
In regalo con La Nazione la vigilia di Natale il lunario dedicato alle associazioni impegnate nel soccorso

20 dicembre 2022 V come volontari

La «V» formata dai volontari di Misericordia e Misericordie pisane, a sinistra Pubblica assistenza, a destra Croce Rossa (. foto Del Punta/Valtrian
Tutti i colori del volontariato. E’ il calendario che La Nazione di Pisa darà in omaggio ai suoi lettori, in abbinamento gratuito con il quotidiano, la Vigilia di Natale nelle edicole di Pisa (città, litorale, area pisana, Cascina, Vecchiano, San Giuliano, Vicopisano e Calci). Un lunario, dedicato alle associazioni che operano in ambito sanitario, che contiene tanti messaggi grazie anche alle belle fotografie di Enrico Mattia Del Punta per Valtriani. La Nazione ha cercato di dare voce a questi volontari fondamentali per il nostro territorio dato che si occupano del soccorso (e non solo) in città. Perché Pubblica assistenza di Pisa, Croce Rossa, Misericordia e Misericordie pisane fanno anche molto altro. Da poco, è nata poi la Croce Azzurra del litorale pisano che vuole ripartire proprio dal settore sociale aiutando le famiglie della costa.

Un progetto corale, quello del calendario, che ha coinvolto molti enti e anche realtà private che vogliono sostenere il volontariato in un momento di crisi per il caro bollette, carburante e per la tanta burocrazia, ma anche per il calo dei servizi dovuto alla pandemia.

La Nazione ha già sostenuto queste associazioni accogliendo le loro denunce e invitando i vertici in redazione per farli parlare con i consiglieri regionali di opposizione.

Il calendario sarà presentato stamani, in collaborazione con Speed, alle Officine Garibaldi dove interverrà anche l’amministrazione comunale pisana per portare il suo saluto, ci saranno inoltre i veritici delle associazioni e i tanti sponsor che hanno permesso di realizzare questa pubblicazione. Ma anche alcuni volontari. Presenti in sala, inoltre, alcuni studenti dell’istituto alberghiero Matteotti di Pisa per l’accoglienza.

Antonia Casini

Fonte: La Nazione