Croce Rossa Italiana - Comitato di Pisa
 
nastro tricolore
 

Liliana Cantoni è nata a Pisa nel 1920
Oggi ha 101 anni, vive in una RSA nel Pisano e qualche giorno fa’ ha espresso alla nipote, volontaria presso il Comitato di Pisa, di poter accedere al Centro Operativo e Balneare per poter fare un bagno in mare dopo questo periodo di isolamento forzato.
Liliana, infatti, ha sconfitto il Covid recentemente dimostrando ancora una volta la sua forza d’animo ed il suo attaccamento alla vita.
La madre Iside, rimasta vedova all'età di 45, e con tre figli da crescere, trovò lavoro presso l'università di Pisa come bidella.

"Il mio babbo Giulio è stato trovato morto, fucilato dai tedeschi, davanti alla chiesa di Molina di Quosa.” ci confida nonna Liliana, “Da  ragazza abitavo in Piazzetta Facchini al secondo piano di un palazzo. Imparai a fare la sarta dalla signora Zaira che abitava sotto di me. Mi sono sposata con un bell'uomo che faceva il parrucchiere e quando mia figlia ormai era già grande (faceva le superiori, ndr)  iniziai a lavorare nella segreteria di Ingegneria dell’università di Pisa. Rispondevo al telefono e mi pagavano a giornata ma con la legge del Duce diventai statale. Lavorai per 20 anni e quando insieme a mia marito abbiamo raggiunto la pensione abbiamo iniziato a viaggiare molto (gite organizzate, ndr)."

Grazie al supporto degli Operatori Polivalenti per il Salvataggio in Acqua, lo staff del Centro Operativo e Balneare il desiderio di nonna Liliana è stato realizzato.

Mi sono soffermato con piacere a parlare con lei, che si è mostrata desiderosa di sentire con i piedi e le mani l’acqua del mare, la sabbia, il calore del sole sulla pelle, la serenità nel volgere lo sguardo all’infinito accarezzando la superficie del mare, la brezza marina. E il pranzo in terrazza sul mare con la famiglia.
Ha commentato con un pizzico di commozione il Presidente della CRI di Pisa, Cav. Uff. Antonio Cerrai.
Un desiderio esaudito.
 
Gli proporremo anche l’opportunità di imparare ad usare un tablet, sullo stimolo del Comitato nazionale CRI che sta promuovendo il “Progetto ANZIANI e COVID-19 - Proteggere le persone più vulnerabili nelle Residenze Sanitarie Assistenziali, stabilendo misure di auto protezione e salvaguardia”. Immagino che, considerato lo spirito giovanile della signora Liliana, accetterà. Tutto è possibile, basta volerlo." 
Salvatore Argese

 

Classe 1920 1