Croce Rossa Italiana - Comitato di Pisa
 
nastro tricolore
 

Oggi... vi voglio raccontare la storia di Ibrahim...1 anno fa ha iniziato con noi un periodo di tirocinio, Ibrahim viene dalla Guinea, è venuto in Italia con tante speranze..ma niente è stato facile..un giorno a tavola con noi..gli ho fatto raccontare ai miei figli (che hanno tutto) come era arrivato in Italia..è stato anche picchiato per farlo salire su quel "gommone"..e loro con gli occhi spaventati lo ascoltavano attentamente ..
Ibrahim chiama papà "capo" e la mia mamma "mamma". Eh già ho un fratello in più .
Mille pensieri. Mille domande..il tirocinio con ieri è finito (tra l 'altro sospeso per covid)...e ora che facciamo? Chi aiuta Ibrahim? ..il.momento non è dei migliori, speriamo di tenere in piedi la nostra azienda ancora un po'..papà si avvicina alla.pensione...il momento economico non è dei migliori..e speriamo che la.gente non si faccia prendere dalla paura e continui con manutenzioni e ristrutturazioni per poter dare lavoro ai nostri operai
Oggi Ibrahim firma con noi il suo primo vero contratto di lavoro, Apprendista!!!
Piango dalla gioia per lui..buona vita fratello che il tuo Dio e il nostro Dio ti protegga sempre
Marilena Caravelli
Fonte: Facebook

14052020Vi voglio raccontare la storia

 

Questa notizia, per noi della Croce Rossa Italiana di Pisa, è fra quelle notizie che ci fanno comprendere il valore del lavoro silenzioso dell’accoglienza, fatto con fatica, responsabilità e impegno, che realizza quel risultato atteso.
Questo risultato valorizza l’impegno profuso e inizia a restituire (anche attraverso la regolarizzazione di un contratto di lavoro) anche allo Stato, l’impegno dell’accoglienza.
E l’accoglienza di Ibrahim da parte della famiglia e dell’impresa Caravelli, che io ho incontrato, ne è la espressione più bella della storia.
Ibrahim, sei stato apprezzato da noi per serietà ed impegno, anche nel frequentare assiduamente e con profitto i corsi della Scuola Edile ed il tirocinio successivo. Sarai apprezzato anche dalla impresa Caravelli. 
Auguri e buon inizio di questa esperienza di lavoro, che ti darà l’autonomia necessaria per vivere l’opportunità che l’Italia ti ha dato e che hai dimostrato con onore di meritare.

Antonio Cerrai