Croce Rossa Italiana - Comitato di Pisa
 
nastro tricolore
 

Con grande soddisfazione rientro a casa, dopo esser però ritornato in sede perché mentre mi spogliavo per farmi la doccia ho ritrovato le chiavi della macchina di oggi (chi non ha testa ha gambe).


Terzo giorno che faccio servizio del Mai Soli, una cosa fantastica, sarà che di lavoro passo ore al giorno in macchina, macino circa 45/50 mila km l’anno, sarà che è un modo un po’ per “evadere” dalla quarantena, ma non sento stanchezza, anzi sempre più carica, e questa carica la trasmettete voi famiglia di CRI ogni volta che ci vediamo, incrociandovi nei corridoi di sede, alla macchina del caffè, aspettando i servizi, per strada quando si vede quelle luci blu o quando semplicemente si vede quel simbolo inequivocabile, e subito anche se magari non ci siamo mai conosciuti scatta un sorriso o quattro parole da scambiare, ma sempre tutti sorridenti, proprio come il logo del servizio.


E poi quando siam fuori, fai coppia con chi magari fino all’altro giorno non conoscevi, ma comunque ci passi delle ore insieme e parli di ogni cosa, o un fuori sede ti dice che ha scoperto cos’è la carne secca (pancetta) della spesa fatta in un altro servizio, e hai già una complicità per il solo indossare lo stesso stemma ricamato sull’abito che indossi, senza nessuna differenza tra di noi, esattamente come recitano i 7 principi che adesso vivo in prima persona.


Ma soprattutto quando arrivi a un supermercato e gli addetti ti chiamano subito per saltare la coda, e nessuno della chilometrica coda dice nulla, poi passi a cercare ingredienti di ogni genere, richiami la persona per capire cosa intende di preciso con “biscotti da mattino” o “3 casse acqua leggera” e iniziano a ringraziarti mille volte, poi alla cassa ti chiedono come va e tu sorridi perché sai bene che è la cosa migliore che puoi trasmettere.


Monti in macchina e vai alla ricerca della via, arrivi e i vicini incuriositi ti chiedono che fai ed elogiano il nostro operato, poi ti senti ringraziare ancora, qualcuno ci paragona agli Angeli, altri insistono per volerti dar qualcosa, “almeno per un caffè” e tu declini gentilmente dicendo che è già una soddisfazione poterli aiutare, e vedi degli occhi lucidi pronunciare “che Dio vi sia grato” e tu ti senti ancora meglio che dimentichi pure della mascherina che prude e preme sulle guance.


Stessa cosa in farmacia, tutti che ci vengono incontro e poi chiedono come poterci aiutare, “come posso donare il sangue” “come posso aiutare anch’io” e tu hai sempre una risposta per esser sicuro di non sbagliare “visitate sito CRI Pisa, potete aiutarci con un bonifico, trovate informazioni per donare, potete diventare volontari temporanei e sicuramente vi verrà voglia di rimanere con noi anche dopo questo momento”.
Sono certo che quando tutto ciò sarà terminato, molti ricorderanno questo periodo associandolo a ciò che ha fatto la CRI.
Un grazie a tutti voi di render possibile ciò.


Buon lavoro e a presto!