Croce Rossa Italiana - Comitato di Pisa
 
nastro tricolore
 

 

Ha preso il via anche a Pisa l’implementazione della nuova Strategia della Croce Rossa Italiana verso la Gioventù. 

Nei giorni 29 febbraio e 1 marzo si è svolta presso la sede del Comitato di Pisa la prima edizione del nuovo “Percorso Gioventù”, il percorso di approfondimento che tutti i nuovi Volontari con meno di 32 anni sono chiamati a svolgere al termine del corso base di accesso a CRI.

Percorso gioventu

Il Percorso Gioventù si propone di evidenziare, in chiave esperienziale e dinamica, i bisogni e le sfide che caratterizzano le diverse fasce anagrafiche giovanili. L’obiettivo di fondo del nuovo approccio formativo delineato dalla Strategia CRI 2018-2030 vede il giovane Volontario non solo come un generatore di servizi, ma anche quale primo beneficiario della sua stessa partecipazione all’interno della Croce Rossa. 

Riuscendo a identificare nel Comitato di appartenenza un luogo sicuro dove poter sentirsi libero da ogni pregiudizio e valorizzato dall’Associazione, il giovane Volontario potrà entrare più genuinamente in relazione con gli altri Volontari, esprimere liberamente e senza condizionamenti i propri bisogni, far emergere e sviluppare le proprie abilità.

Luogo sicuro, relazione, bisogni, abilità e ruolo del Giovane: sono proprio queste le tematiche affrontate durante l’incontro, secondo un fil rouge che collega i sette Principi alla Strategia della Croce Rossa verso la Gioventù, passando dalla necessaria valorizzazione delle individualità di ciascuno quale portatore di diversi percorsi di formazione e professionali, bagagli culturali ed età. 

La creazione di un tale contesto comporta almeno due ordini di conseguenze, che in ultima analisi si riflettono sulla qualità dei servizi della Croce Rossa nei confronti delle diverse categorie vulnerabili: in primo luogo, le competenze – materiali e immateriali – di ogni singolo Volontario potranno essere significativamente ampliate dalla sua stessa partecipazione all’interno di CRI; in secondo luogo, i Volontari potranno sviluppare modalità di ascolto attivo ed empatico verso i fruitori dei loro servizi, che permettano a questi ultimi di beneficiare maggiormente del loro contatto con Croce Rossa.

Alla due giorni di formazione hanno partecipato, in qualità di docenti, anche due Volontarie del SeP, il servizio psicosociale della Croce Rossa, che hanno affrontato alcuni particolari passaggi del Percorso Gioventù sulla costruzione di un luogo sicuro e le dinamiche di comunicazione interpersonale.

Di seguito una breve poesia, sul principio di Neutralità, creata da alcuni giovani partecipanti al corso:

Croce Rossa grande famiglia unita

Dall’interno le differenze diventano motore di vita

Generazioni, uomini, donne, ragazzi in gioco

Che oltre i confini condividono le sorti non solo di un singolo luogo

Ma in un mondo intero che attende dei Volontari l’azione

Ci siamo tesi la mano per unirci in una globale associazione

Così decidiamo di condividere con una comunità mondiale

Il principio che a Ginevra diventò internazionale.

 

Marco Argentini