Croce Rossa Italiana - Comitato di Pisa
 
nastro tricolore
 

CRIPisa ed UNICOOPFI per il Tempo della gentilezza 

 

17 ottobre 2020 Caritas ha pubblicato il Rapporto 2020 su povertà ed esclusione sociale in Italia, descrivendo in maniera chiara e precisa ciò che sta accadendo in Italia parallelamente all’emergenza sanitaria: “Analizzando il periodo maggio-settembre del 2019 e confrontandolo con lo stesso periodo del 2020 emerge che da un anno all’altro l’incidenza dei “nuovi poveri” passa dal 31% al 45%: quasi una persona su due che si rivolge alla Caritas lo fa per la prima volta.

Aumenta in particolare il peso delle famiglie con minori, delle donne, dei giovani, dei nuclei di italiani che risultano in maggioranza (52% rispetto al 47,9 % dello scorso anno) e delle persone in età lavorativa; cala di contro la grave marginalità” Il lock down generalizzato di marzo ed i successivi localizzati di ottobre hanno costretto molti lavoratori autonomi, piccoli imprenditori, ma anche lavoratori in nero a restare a casa.

Sono numerose le storie di padri e madri di famiglia che si rivolgono alla CRI poiché non potendo lavorare non riescono più ad assicurare un pasto caldo ai propri figli. Uomini e donne dotati di grande orgoglio che difficilmente hanno chiesto aiuto nella propria vita e lo fanno oggi, con un filo di voce attraverso le linee telefoniche CRI messe a disposizione dal Comitato Nazionale e da quello pisano. Uomini e donne restii ad entrare nella complessa ma efficiente macchina del supporto sociale poiché significherebbe ammettere il “fallimento” come padre o madre e che alla parola “assistente sociale” ritorna sui propri passi rifiutando l’aiuto offerto.

È questo il contesto in cui Croce Rossa si sta trovando ad operare in questi mesi difficili già provati dall’emergenza sanitaria. Per questo motivo il Consiglio direttivo di UNICOOP Firenze ha deciso di donare un credito di spesa di €500,00 presso il punto vendita di Pisa – Cisanello destinato all’acquisto di beni di prima necessità per rifornire il magazzino alimentare della CRI di Pisa. “Questa donazione per noi è una boccata d’aria fresca che ci permetterà di proseguire nel nostro operato.” spiega il presidente della CRI di Pisa Antonio Cerrai, “Da marzo ad oggi abbiamo distribuito oltre 150 pacchi viveri ad altrettante famiglie pisane.

Tutto è stato possibile grazie alla generosità della popolazione che ha donato nei vari punti vendita aderenti all’iniziativa “Spesa Sospesa” moltissimi generi alimentari. Purtroppo dopo l’estatate abbiamo notato una drastica diminuzione delle donazioni e ciò ha messo a dura prova il nostro magazzino alimentare.

Voglio davvero ringraziare Unicoop Firenze perché ha ascoltato le nostre necessità” Chiunque può contribuire con una donazione all’acquisto di prodotti specifici e beni di prima necessità (https://www.cripisa.it/sostienici.html).

Salvatore Argese