Benvenuto 2019!
Il nuovo anno per i Giovani del comitato di Pisa è partito alla grande!

Sono pervenute tante richieste da parte di scuole secondarie di primo e secondo grado, grazie al protocollo CRI-MIUR che per il secondo anno consecutivo è stato attivato su Pisa.
Le tematiche trattate sono state di grande attualità che hanno suscitato degli ottimi dibattiti e confronti costruttivi con gli studenti e con i docenti di riferimento.
I progetti sono stati portati avanti dai volontari appositamente formati secondo lo stile della Peer education,( il Peer Educator è una figura formata che intraprende attività formative con altre persone sue pari).
L’istituto comprensivo “V. Galilei” di Pisa ha deciso di attivare 3 percorsi suddivisi per fascia d’età: Prevenzione bullismo, Primo soccorso e Dipendenze.
Il percorso sul bullismo ha visto protagoniste tre prime medie, in cui è stato affrontato il fenomeno del bullismo secondo vari punti di vista (vittima, bullo, spettatore). Non sono mancati, inoltre, consigli sul corretto uso dei social network per contrastare il cyberbullismo e tante attività pratiche sul tema della discriminazione e dei pregiudizi.

Il percorso sulle dipendenze, invece, ha coinvolto tre terze medie ed ha avuto come obiettivo primario quello di creare la consapevolezza dell'esistenza di tale problematica, soprattutto in vista del passaggio dalle scuole medie a quelle superiori. Le dipendenze affrontate sono state: nicotina, alcool e smartphone.

In particolare, è stata fatta una piccola statistica sull'utilizzo medio del cellulare durante la settimana. I risultati mostrano un utilizzo medio di circa 35 ore con picchi dagli 80 alle 120 ore settimanali.
Per le quattro classi restanti (tutte seconde medie) è in fase di attivazione il percorso sulla diffusione di BLS e primo soccorso, che mira a trasmettere poche nozioni ma essenziali per gestire correttamente una situazione d’emergenza senza lasciarsi prendere dal panico.

L’istituto tecnico commerciale e per geometri “E. Fermi” di Pontedera, invece, ha attivato un percorso di sicurezza stradale coinvolgendo due classi prime. Le attività proposte miravano a focalizzare alcuni aspetti fondamentali come effetti e conseguenze dell'alcol sulla guida, la pericolosità della distrazione nell'ambito della strada ed infine le norme di primo soccorso ed i comportamenti da tenere in caso di incidente.
Molte altre attività e collaborazioni sono in cantiere, quindi, non vi resta che seguirci per rimanere aggiornati.
Agnese Malloggi