Alla data del 13 febbraio 1916 i soci perpetui erano i seguenti:
Bruguier Calderai Teresa,
Bianchi on. comm. prof. Emilio (def.),
Dal Borgo Netolisky contessa Marianna (def.),
Dal Borgo Netolisky contessa Eleonora,
Dal Borgo Netolisky contessa Eleonora,
De Mauritz Annié,
Fantoli Pera Maria,
Fascetti rag. cap. Egidio,
Hessy Costanza,
Maggi Casorati Eugenia,
Maggi cav. prof. G. Antonio,
Mastiani Brunacei comm. conte Francesco (def.),
Pareto Spinola marchesa Giulia,
Papanti Pellettier conte avv. Leone,
Schif Giorgini Matilde.
Tusini cav. prof. Giuseppe,
Zerega Lina,
Bruguier Giuseppe,
Carranza Cav. Avv. Barone Livio,
Carranza baronessa Pia,
Galli Angelo,
Di Carovigno princ. don Emilio,
Di Carovigno princ.sa Ottavia,
Pareto Spinola marchese Gian Benedetto,
Pareto Spinola ing. marchese Dimaso,
Agostini Venerosi conte Agostino.
Sauzé Freres,
Zerbi Caio Rita,
Vestri dott. Ranieri,
Zerbi ing Carlo,
Fascetti Ida (def.),
Lansel Edoardo,
Ceci comm. prof. Antonio,
Lombardo prof. Cosimo,
Rusconi marchese Michele,
Franceschi Bicchierai contessa Sofia,
Maggi Felice,
Biagi marchese Aspromonte (def),
Nathan Rosselli Janet,
Mazza prof. Giuseppe,
Pierini Clarice,
Bicecchi Emilio,
Ferrari cav. dott. Ercole,
Agostini Venerosi Della Seta cont. Teresa,
Fascetti Augusto (def.),
Sassetti N. U. dott. Vincenzo (def.),
Maggi prof. Francesco,
Camera di Commercio - Pisa,
Cassa di Risparmio - Pisa,
Battaglione Scuole Aviatori,
Il Presidente per la Società Mandamentale del Tiro a Segno Nazionale,
R. Ginnasio - Liceo Galilei Pisa,
R. Istituto Tecnico "A. Pacinotti” - Pisa,
Scuola Femminile "G. Carducci
R. Scuola Tecnica "Nicola Pisano”.
Fonte: Il Ponte di Pisa n. 07 del 13 febbraio 1916
1917
- luglio l' Associazione dei Reduci delle Patrie Battaglie si iscrive come socio perpetuo della Croce Rossa versando le 100 lire di prammatica.
Fonte: Massimo Vitale "Però mi fo coraggio" Edizioni ETS
1945
- Livia Gereschi, (def.) su richiesta delle II.VV. vine iscritta quale socia perpetua .
Fonte: Relazion e su Liava Gereschi del 25 febbraio 1945 a firma di Dina Centoni. Archivio II.VV. Pisa
Ricerca storica: Roberto Marchetti