1917 
 
 
 
 
1934
  • Lo Stato italiano ha istituito l'Unità Nazionale Protezione Antiaerea (U.N.P.A) con l'obiettivo di integrare l'azione degli organi statali preposti alla protezione antiaerea. Questa nuova entità si propone di rafforzare e coordinare le misure di difesa del territorio nazionale contro minacce aeree, garantendo una risposta efficace e tempestiva in caso di potenziali attacchi o emergenze. L'istituzione dell'U.N.P.A. riflette l'impegno del governo italiano nel proteggere la sicurezza e l'incolumità dei cittadini, nonché la difesa del territorio nazionale dalle minacce esterne.
1935
30 luglio 
  • II Prof. Aldo Marcozzi viene nominato presidente della C.R.I. di Pisa. Resterà in carica fino al 10 maggio 1939.

Marcozzi Aldo

3 ottobre
  • In un'imprevista mossa diplomatica, l'Italia ha dichiarato guerra all'Etiopia. Le tensioni tra i due paesi sono salite negli ultimi mesi, culminando in questo annuncio sorprendente. Si teme che questo conflitto possa avere serie ripercussioni sulla stabilità della regione e sollevare preoccupazioni internazionali.
1936
  • Nel 1936, sotto la presidenza del Podestà Alberigo Berardi, nasce la Croce Rossa Italiana (C.R.I.) di San Giovanni alla Vena, sostituendo la Pubblica Assistenza di Fratellanza Artigiana. La sede viene generosamente donata dalla famiglia Vaiani, evidenziando il forte supporto della comunità locale. Da allora, la C.R.I. ha continuato a svolgere un ruolo vitale nell'assistenza e nel soccorso agli individui in situazioni di emergenza nella zona.
  • Le II.VV. di Pisa prestano servizio sulle navi ospedale: Aquileia, California, Cesarea, Helouan (poi ribattezzata Gradisca), Tevere, Urania e Vienna, che rimpatriano i feriti dall' A.O.I.
17 luglio
  • La Guerra di Spagna. Scoppiata il 17 luglio del 1936, fu un conflitto sanguinoso e polarizzante che vide contrapposti i nazionalisti, guidati dal generale Francisco Franco, e i repubblicani, sostenitori del governo democraticamente eletto. I nazionalisti ricevettero il sostegno di vari elementi conservatori, tra cui il regime fascista di Benito Mussolini e quello nazionalsocialista di Adolf Hitler, mentre i repubblicani ebbero l'appoggio di diverse fazioni progressiste e di volontari internazionali, noti come Brigate Internazionali. La guerra si concluse nel 1939 con la vittoria dei nazionalisti, che portò Franco al potere, inaugurando un lungo periodo di dittatura in Spagna. La guerra è stata anche vista come un preludio alla Seconda Guerra Mondiale, poiché molte delle potenze europee coinvolte nel conflitto spagnolo sarebbero poi diventate parte del conflitto mondiale che seguì.
luglio 
  • Le II.VV. di Pisa prestano servizio sulle navi ospedale: Aquileia, California, Cesarea, Helouan (in seguito ribattezzata Gradisca), Tevere, Urania e Vienna, che rimpatriano i feriti dall' O.A.I (Africa Orientale Italiana)
  • Le II.VV. di Pisa prestano servizio per l'O.M.S. (Oltre Mare Spagna) sulla nave ospedale Gradisca.
13 novembre
  • La Croce Rossa Italiana (CRI) di Pisa ha recentemente ceduto un'autoambulanza Fiat 515 alla CRI di Bagni di Casciana. Questa donazione contribuirà a potenziare i servizi di emergenza sanitaria nella zona, garantendo un rapido e efficace intervento in caso di necessità. L'iniziativa riflette l'importanza della solidarietà e della collaborazione tra le varie sedi della Croce Rossa sul territorio, lavorando insieme per la sicurezza e il benessere della comunità.
 
1939
  • In base alle disposizioni del Comitato Centrale di Roma, il personale della Croce Rossa Italiana (C.R.I.) di Pisa sta conducendo esercitazioni congiunte di protezione civile e difesa sanitaria antiaerea e antigas insieme al personale dell'Unione Nazionale Protezione Antiaerea (U.N.P.A.). Queste esercitazioni sono fondamentali per preparare il personale e le risorse a fronteggiare eventuali emergenze e situazioni di crisi legate a minacce aeree o chimiche. La collaborazione tra C.R.I. e U.N.P.A. evidenzia l'importanza del coordinamento e della sinergia tra le diverse organizzazioni coinvolte nella gestione delle emergenze e nella protezione della popolazione.
10 maggio
  • Viene nominato Presidente della C.R.I. di Pisa il Prof. Carlo Maracarli. Resterà in carica fino al 13 giugno 1940.

Maracarli Carlo

1940
13 giugno
  • Il Prof. Francesco Pardi è nominato Presidente della C.R.I. di Pisa in sostituzione del Prof. Maracarli. Resterà in carica fino al 09 dicembre 1942.

pardi francesco 1

19 giugno
  • Il mondo è sbalordito dall'inaspettata dichiarazione di guerra dell'Italia contro l'Inghilterra. Questo repentino sviluppo geopolitico ha scatenato una serie di speculazioni e preoccupazioni internazionali. Le ragioni dietro questa mossa non sono ancora chiare, ma è evidente che ciò porterà a un significativo cambiamento nel panorama politico europeo. Gli osservatori internazionali monitorano da vicino gli sviluppi mentre si preparano a possibili conseguenze su scala globale.
  • All'inizio del conflitto la C.R.I. di Pisa potenzia il servizio di protezione antiaerea e quello dei posti fìssi di Pronto Soccorso dislocati nei vari quartieri della città e nella Stazione Ferroviaria (P.S.F.M.); aumenta il personale presso gli ospedali da lei gestiti e cioè:
    • Ospedale Militare C.R.I. "La Carità" In via Pasquale Paoli nell'ex Istituto di Orfanelle (attualmente sede del Dipartimento di Storia Moderna e Contemporanea dell'Università di Pisa).
    • Ospedale Militare C.R.I. N. 2 "S.Michele" In via S. Michele degli Scalzi nell'ex Convento dei Frati Bigi (attualmente sede della Scuola Elementare "Oberdan". Operante dal 11 /08/1940 al 31 /10/1944.
    • Ospedale C.R.I. "S. Croce" In piazza S. Croce presso il Convento dei Frati Minori. Aperto dal 12/06/1940 al 10/08/1940.
  • È operante a Pisa un nucleo automobilistico C.R.I. Viene istituito l'Ufficio di Informazioni e di Soccorso per i prigionieri di guerra. Nell'autunno iniziano a giungere agli ospedali i militari feriti in Albania, tra i quali molti congelati ai piedi. In seguito lo sviluppo degli eventi bellici si fa più incalzante e aumenta il numero dei feriti provenienti dai vari fronti. Fino al 1941 continua l'afflusso dei feriti e congelati dall'Albania, poi iniziano ad arrivare i feriti dal fronte libico, sbarcati dal porto di Livorno.
  • Le II.VV. di Pisa prestano assistenza negli Ospedali da campo di Apollonia, Bengasi, Derna, Tobruk e Tripoli in Libia. Le II.VV. oltre che sui treni e sulle navi ospedale, prestano la loro opera negli ospedali C.R.I. di Merano, nei campi di Foggia e Lecce, nell'ospedale militare "Celio" a Roma, al centro "Putti" di Bologna.
  • In Pisa effettuano servizio oltre agli ospedali C.R.I. presso:
    • P.S.F.M. n° 27
    • Reparti Militari presso l'Ospedale Civile "Santa Chiara"
  • S.A. la Regina Elena, quando si trova nella tenuta Reale di S. Rossore, visita gli ospedali della C.R.I. in compagnia delle Principesse.
9 novembre
  • La principessa di Piemonte ha fatto una visita speciale all'ospedale S.Michele della Croce Rossa Italiana a Pisa. Durante la sua visita, ha trascorso del tempo con i pazienti, ha incontrato il personale medico e ha espresso il suo sostegno e apprezzamento per il lavoro svolto dall'ospedale nel fornire cure e assistenza di alta qualità. La presenza di una figura così importante ha sicuramente sollevato il morale sia dei pazienti che del personale, sottolineando l'importanza del sostegno comunitario e dell'attenzione alle esigenze sanitarie della popolazione.
1942
9 dicembre
  • II Prof. Alberto Marassini viene nominato Presidente della C.R.I. di Pisa. Resterà in carica fino al 31 agosto 1944.

Marassini Alberto

1943.
  • In mezzo all'inasprirsi dei bombardamenti e all'urgente assistenza ai feriti, gli ospedali pisani si trovano ad accogliere un flusso sempre più consistente di vittime. In questo scenario critico, il personale della Croce Rossa Militare e delle Infermiere Volontarie si distingue per la sua straordinaria dedizione e sacrificio. Con coraggio e compassione, lavorano senza sosta per fornire cure vitali e conforto a coloro che ne hanno bisogno, dimostrando un impegno incrollabile verso il servizio umanitario.
31 agosto
  • I volontari della Croce Rossa Locale di Bagni di Casciana, Fauglia e Pontedera si sono mobilitati dopo aver appreso del bombardamento a Pisa. In un gesto di solidarietà e supporto, si sono uniti ai loro colleghi pisani per soccorrere i feriti. La loro prontezza e generosità dimostrano il valore dell'unità e della collaborazione nelle operazioni di soccorso in momenti di emergenza.
8 settembre
1944
18 gennaio
  • Durante il bombardamento aereo a Pisa, l'Ospedale C.R.I. San Michele è stato tragicamente colpito. Tra le vittime si annovera il Capitano Infermiere C.R.I. Renato Bolognini, il cui sacrificio rappresenta una perdita irreparabile per la comunità e per il servizio sanitario. La sua dedizione e il suo coraggio saranno ricordati e onorati da tutti coloro che hanno avuto il privilegio di conoscerlo e lavorare al suo fianco.
11 agosto
  • L' I.V. Gereschi Livia della C.R.I. di Pisa, viene seviziata e uccisa dai soldati tedeschi per aver cercato di sottrarre dei civili durante il rastrellamento a Molina di Quosa (PI) a seguito del quale avviene un eccidio con 69 vittime. Viene insignita dalla C.R.I. con Medaglia d'Argento al Merito con Palma, alla memoria.
2 settembre
  • l 2 settembre 1944 segnò un momento cruciale nella Seconda Guerra Mondiale, quando le forze alleate fecero il loro ingresso nella città di Pisa, in Italia, alle ore 09.00. Questo evento rappresentò un importante sviluppo nel contesto bellico in corso, poiché l'avanzata alleata contribuì a spingere le forze dell'Asse verso una sconfitta sempre più imminente. La liberazione di Pisa rappresentò un passo significativo verso la liberazione dell'Italia e il progresso degli Alleati nella guerra contro le potenze dell'Asse.
12 settembre
  • II Prof. Vincenzo Rossi viene nominato Presidente della C.R.I. di Pisa, resterà in carica fino al 28 giugno del 1949. 

Prof Rossi Vincenzo

1945
2 settembre
  • Il 2 settembre 1945 segna la fine della Seconda Guerra Mondiale, un conflitto globale che ha coinvolto la maggior parte delle nazioni del mondo. La guerra è terminata con la resa del Giappone, dopo gli attacchi atomici su Hiroshima il 6 agosto e Nagasaki il 9 agosto, seguiti dalla dichiarazione di guerra dell'Unione Sovietica contro il Giappone il 8 agosto. La resa giapponese è stata formalizzata con la firma degli atti di resa a bordo della USS Missouri ancorata nella baia di Tokyo il 2 settembre 1945, ponendo così fine al conflitto mondiale più distruttivo della storia.
  • Dopo la liberazione di Pisa fino al 1947 le II.W. effettuano i sottoelencati servizi:
    • Assistenza ai 32.229 prigionieri italiani della Repubblica Sociale Italiana del campo di concentramento PWE 337 (allestito dagli americani nell'agosto del 1945) di Coltano (PI)
    • Assistenza ai prigionieri di guerra nell'Ospedale 99HT di Pisa
    • Assistenza ai partigiani e reduci ricoverati nelle Cliniche universitarie
    • Opera di informazione e ricerca per i dispersi
    • Servizio nelle colonie marine
  • La Croce Rossa Italiana di Pisa ha completato la preparazione del campo profughi a Tirrenia, che rimarrà operativo fino al 1948. La struttura fornirà assistenza e rifugio temporaneo per coloro che fuggono da situazioni di conflitto o persecuzione.
1946
  • La Croce Rossa Italiana (C.R.I.) di Pisa ha avviato un programma di madrinato, coinvolgendo le Infermiere Volontarie (II.VV.), per assistere gli orfani dei caduti, dei dispersi e dei prigionieri. Quest'iniziativa mira a fornire sostegno e assistenza alle famiglie colpite da eventi bellici o altre situazioni di emergenza, dimostrando l'impegno della C.R.I. nel supportare le comunità vulnerabili.
1947
  • La C.R.I.G. (Croce Rossa Italiana Giovanile) ha istituito a Pisa cinque ambulatori medico-scolastici presso le Direzioni Didattiche, offrendo una serie di servizi gratuiti ai giovani studenti. Tra i servizi forniti vi sono l'educazione igienica, la cura di malattie che possono essere trattate ambulatorialmente, il monitoraggio dello sviluppo degli studenti, l'insegnamento di corrette abitudini alimentari e la distribuzione di vitamine e farmaci specializzati. Inoltre, gli studenti bisognosi hanno l'opportunità di partecipare a colonie marine e montane organizzate dalla Croce Rossa Italiana Giovanile.
Dicembre
  • La Commissione Provinciale Croce Rossa Italiana Giovanile di Pisa ha recentemente ricevuto una generosa donazione dalla Direzione Croce Rossa Italiana Giovanile di Roma. Sono stati consegnati 24 pacchi contenenti doni destinati agli alunni bisognosi delle diverse Direzioni Didattiche della zona. Questo gesto di solidarietà e generosità contribuirà sicuramente a portare conforto e gioia a coloro che ne hanno più bisogno. La Commissione Provinciale si impegna ora nella distribuzione equa e tempestiva di questi doni, con l'obiettivo di portare sollievo e sostegno alle famiglie e agli studenti in difficoltà.
1948
Aprile
  • La Croce Rossa Italiana di Pisa ha annunciato la riapertura dell'Asilo di Pronto Soccorso di via Del Moro, fornendo così un importante servizio alla comunità locale. Inoltre, nell'ambito delle sue attività di assistenza sociale, ha distribuito 250 pacchi contenenti vestiario agli alunni più bisognosi della città. Questa iniziativa testimonia l'impegno della Croce Rossa nel supportare coloro che si trovano in situazioni di difficoltà, fornendo loro aiuto e sostegno necessari.
10 aprile
  • Il Salone dei Concerti del Teatro Verdi di Pisa ha ospitato il Ballo di Beneficenza della Croce Rossa Italiana, un evento elegante e generoso per raccogliere fondi per cause umanitarie. Gli ospiti, in abiti sontuosi, hanno condiviso momenti di gioia e solidarietà, ballando al ritmo di melodie incantevoli. L'evento ha celebrato la generosità e l'importanza di aiutare gli altri, confermando il potere dell'unione e della compassione.
13 giugno
Settembre
  • La Croce Rossa Italiana (C.R.I.) di Pisa ha condotto un'importante ricognizione ispettiva dei Sottocomitati di Bagni di Casciana, Cucigliana, Lugnano, Montemagno, San Frediano a Settimo e Uliveto Terme. Questa iniziativa mira a valutare l'efficienza e l'efficacia delle attività svolte da ciascun Sottocomitato nel supporto alle comunità locali. L'obiettivo è garantire un migliore coordinamento e una maggiore qualità dei servizi offerti, rafforzando così il ruolo fondamentale della C.R.I. nell'assistenza e nell'assistenza in situazioni di emergenza e di bisogno.
  • Viene inaugurato "Il Villaggio del Fanciullo", un rifugio dedicato a circa ottanta ragazzi provenienti da ambienti segnati dalla corruzione e dalla depravazione durante il periodo bellico. La struttura è gestita dal sacerdote Padre Bruno Fedi, il quale si impegna attivamente nel fornire un ambiente sicuro e protetto per i giovani. Il villaggio opera sotto la protezione della C.R.I.G. (Croce Rossa Italiana Giovani) ed è soggetto al controllo del Sottocomitato C.R.I. di Pisa, assicurando così un sostegno adeguato e un'attenzione costante alle esigenze dei ragazzi ospitati.
1949
Aprile
  • La Croce Rossa Italiana (C.R.I.) di Pisa amplia il proprio impegno sociale organizzando una nuova colonia estiva a Marina di Pisa, destinata a ospitare circa un centinaio di ragazzi. Con l'aggiunta di questa struttura, il numero totale di colonie gestite dalla C.R.I. di Pisa raggiunge quota 7, confermando il suo impegno nel fornire opportunità di svago e crescita ai giovani della comunità.
28 giugno
  • Addio al Presidente della C.R.I. di Pisa Prof. Vincenzo Rossi.
    Muore il Presidente della Croce Rossa Italiana di Pisa Prof. Vincenzo Rossi
    È con profondo dolore che la comunità pisana piange la scomparsa del Prof. Vincenzo Rossi, Presidente della Croce Rossa Italiana di Pisa. Il Prof. Rossi è stato un punto di riferimento per la C.R.I. sin dal suo insediamento il 12 dicembre 1944, guidando l'organizzazione con dedizione e spirito altruistico.
    Nato a Maddaloni (NA) il 16 febbraio 1890, da Antonio e Anna Maria Ignazza, il Prof. Rossi ha dedicato la sua vita al servizio degli altri, incarnando i valori umanitari della Croce Rossa Italiana.
    La sua leadership illuminata e il suo impegno instancabile hanno contribuito in modo significativo al benessere della comunità pisana e oltre. La sua perdita sarà profondamente sentita da tutti coloro che hanno avuto il privilegio di conoscerlo e lavorare con lui.
    Il Prof. Vincenzo Rossi è deceduto a Pisa il 28 giugno 1949, lasciando un vuoto indelebile nel cuore di coloro che lo hanno ammirato e rispettato.
    Le sue memorie e il suo spirito altruistico continueranno a vivere attraverso il lavoro e l'ispirazione che ha lasciato dietro di sé. Che possa riposare in pace.La comunità pisana piange la scomparsa del Prof. Vincenzo Rossi, Presidente della Croce Rossa Italiana di Pisa dal 1944 al 1949. Nato a Maddaloni (NA) nel 1890, ha dedicato la sua vita al servizio altruistico. La sua leadership e dedizione lasciano un segno indelebile nella storia della Croce Rossa e della città di Pisa.
Luglio
  • Viene nominato Presidente (Reggente) della C.R.I. di Pisa l'Avv. G. Brunori.
20 novembre
  • Viene nominato Presidente della C.R.I. di Pisa l’ On. Cav. Gr. Croce Avv. Arnaldo Dello Sbarba. Resterà in carica fino al 29 marzo 1958.

Dello Sbarba Arnaldo

  • La sede della Croce Rossa Italiana (C.R.I.) di Pisa, situata in Piazza Alessandro D'Ancona, è stata gravemente danneggiata a causa dello straripamento dell'Arno. La violenta inondazione ha causato danni all'edificio, compromettendo le attività della C.R.I. .
PISA PIENE ARNO 1949 1937 MemorySharing fotogramma
Foto: PISA-PIENE-ARNO-1949-1937-MemorySharing-fotogramma
 
1950
25 luglio
  • Ha inizio presso la C.R.I. di Pisa il 3° corso per II.VV.
Dicembre
  • Nel suggestivo scenario del Salone dei Concerti del Teatro Verdi di Pisa, si è tenuto il prestigioso veglione della Croce Rossa Italiana. L'evento ha visto la partecipazione di illustri ospiti e sostenitori, uniti nell'importante causa umanitaria. Una serata all'insegna della solidarietà e dell'eleganza, dove la generosità si è coniugata con la bellezza dell'arte e della musica.
1951
  • Le Infermiere Volontarie della Croce Rossa Italiana di Pisa offrono preziosa assistenza nel campo profughi giuliani a Migliarino Pisano. Con dedizione e professionalità, queste volontarie si impegnano a garantire cure mediche e supporto psicologico ai residenti del campo, contribuendo così a alleviare le difficoltà e le sofferenze delle persone in fuga dalla loro terra. Il loro impegno umanitario è un faro di speranza in tempi di crisi e incertezza.

25 febbraio

  • Nella solenne atmosfera della Cappella dei Caduti di Santa Caterina a Pisa, si è celebrata una Messa in suffragio della Duchessa d'Aosta, la prima ispettrice generale delle Infermiere Volontarie della Croce Rossa Italiana. L'evento è stato un omaggio commovente alla sua memoria e al suo importante contributo nel campo dell'assistenza sanitaria e del volontariato. La presenza di numerosi partecipanti ha testimoniato il rispetto e l'affetto che la Duchessa ha suscitato nel corso della sua vita dedicata al servizio degli altri.

Marzo

11 marzo

  • Il Prof. Curzio Massari ha tenuto la prima lezione alle allieve Infermiere Volontarie del 1° corso di formazione presso la Scuola Medica dell'Istituto di anatomia di Pisa. La sua passione per l'anatomia ha entusiasmato le giovani studentesse, ispirandole nel loro percorso di formazione.
  • La C.R.I. di Pisa inaugura una nuova autoambulanza Fiat 1100 acquistata con i fondi U.N.R.R.A.

13 maggio

  • Inizia a Pisa "La Settimana della Croce Rossa Italiana" presso il cinema Teatro Odeon. Durante la cerimonia di apertura avviene la consegna della bandiera e delle due nuove autoambulanze assegnate dal Comitato Centrale di Roma. Tra i presenti ci sono S.E. il Prefetto, l'On. Longhena, Presidente Generale della Croce Rossa Italiana, accompagnato dal Direttore della C.R.I., il Prof. Avv. Roccetti.

27 maggio

  • Si svolge a S. Rossore (PI) la gincana automobilistica organizzata dall'ACI in collaborazione con la C.R.I. di Pisa.

Giugno

  • Il Comitato C.R.I. di Pisa ha approntato, per il periodo estivo, un posto di P.S. in Piazza della Stazione a Tirrenia, vi è dislocata una tenda arredata, un'autoambulanza e il personale di servizio.

16 ottobre

  • La C.R.I. invia in Corea l'ospedale da campo n.68 (inserito nella forza dell'O.N.U.) che parte da Napoli imbarcato sulla nave americana "General Langfitt". L'ospedale sarà operativo fino al 23 dicembre 1954.

2 novembre

  • Alluvione nel Polesine ed in Calabria.
  • Per ospitare gli alluvionati, la C.R.I. di Pisa allestisce 5 colonie a Calambrone, costituisce anche un centro di ricerche per spedizioni telegrammi in modo da riunire nuclei familiari rimasti privi di notizie fra loro. Viene effettuata la raccolta di indumenti, lenzuola e denaro. Tra le varie offerte da segnalare, oltre a quelle di privati cittadini, ditte, enti e scuole, quelle delle C.R.I. di Bagni di Casciana, Bientina, Calci, Capannoli, Montecalvoli e Montecatini Val di Cecina.

9 dicembre

  • Presso il Salone dei Concerti del teatro Verdi di Pisa, "Gran Ballo" della Croce Rossa a scopo benefico. 
1952
Febbraio
  • Ha inizio presso l'Ospedale Santa Chiara in Pisa il 4° corso per Infermiere Volontarie, Direttore il Prof. Cilotti. Un corso viene effettuato anche presso l'Ospedale Lotti di Pontedera, Direttore il Prof. Torchiana. 
17 agosto
  • A Bagni di Casciana cerimonia della consegna della bandiera del Sottocomitato. Il Presidente Arturo Bicchierini riceve le varie rappresentanze. Presente il Prefetto di Pisa Dott. Cordova, il Pres. della C.R.I. di Pisa On. Dello Sbarba, il Col. D'Agata Pres. della C.R.I. di Viareggio e altre autorità. 
11 ottobre
  • L'On. Giovanni Gronchi, presidente della Camera dei Deputati, durante la cerimonia inaugurale della Settimana C.R.I. che si svolge nei locali del cinema "Astra" a Pisa, consegna i diplomi di infermiere alle crocerossine che hanno terminato con profitto i relativi corsi.
1954
25 marzo
  • "Gran Ballo" della Croce Rossa a scopo benefico nel Salone dei Concerti del teatro Verdi a Pisa.
23-30 maggio
  • Settimana della C.R.I. a Pisa.
Ottobre
  • Alluvione nel salernitano, la C.R.I. pisana invia indumenti, viveri e denaro. 
1955
5-12 giugno
  • Settimana della C.R.I. a Pisa.
12 ottobre
  • La C.R.I. di Pisa inaugura il corso biennale per infermiere volontarie.
1956
  • La C.R.I. di Pisa cede alla C.R.I. di Guardistallo una vecchia autoambulanza 1100.
Novembre
  • Rivolta del popolo in Ungheria.
28 novembre
  • Giungono alla colonia C.R.I. di Calambrone (PI) 700 profughi ungheresi. La C.R.I. di Pisa allestisce un centro di raccolta indumenti, medicinali e offerte in denaro.
 
 
 

Ricerca storica: Roberto Marchetti

Fonti: La Croce Rossa La sua storia cronologica nella provincia di Pisa Di Vasco Galardi.