croce antica 1
 
 
Viene costituito il Sotto Comitato di Sezione in Pisa
 
 
Il Consiglio è composto da:
Presidente: Comm. Ten. Gen. Francesco Villani. Resterà in carica fino al 1889.
- Vice Presidenti: Cav. Prof. Emilio Bianchi - Cav. Giuseppe Galvagna
- Segretario: Dott. Amerigo Lecci
- Delegato contabilità e cassa: Avv. Luigi Carini
- Delegato al materiale di soccorso e magazzini: Dotti Amerigo Poggesi
- Delegato all'economato: Cap. Emilio Bartolini
- Consiglieri: Dott. Vittorio Casaretri - Dott. Riccardo Gattai - Avv. Alberto Guarducci - Dott. Lando Landi
- Delegato presso il Sotto Comitato Regionale: Cap. Emilio Bartolini
Gli uffici della C.R.I. di Pisa sono situati nella Prefettura, mentre il magazzino materiali è situato in un locale del palazzo delle scuole tecniche.
 
1889 
  • II Prof. Domenico Barduzzi è il nuovo presidente del Comitato di Sezione C.R.I. di Pisa. Resterà in carica fino al 1893.

Barduzzi Domenico

maggio 1889
  • Su invito di Sua Maestà il Re, tutti i presidenti dei Sotto Comitati Regionali, di Sezione e Locali d'Italia si sono riuniti al Quirinale. Tra di loro, sono intervenuti anche il Presidente del Sotto Comitato Regionale di Pisa e i Presidenti dei Sotto Comitati Locali di Pontedera e Volterra, rappresentando la provincia di Pisa.
16 giugno 1889
  • Nel prestigioso Teatro Ernesto Rossi di Pisa, il Vice Presidente della Croce Rossa Italiana, Avv. Prof. Emilio Bianchi, ha tenuto una conferenza sul tema "La Croce Rossa Italiana: passato e futuro". Davanti alle autorità civili e militari, ha illustrato con passione il ruolo storico e le sfide future dell'organizzazione umanitaria. La sua eloquenza ha stimolato riflessioni profonde sul mantenimento dell'ideale di solidarietà e assistenza. L'evento ha suscitato un forte interesse e ha rafforzato il legame tra la comunità e la Croce Rossa Italiana.

1892

  • La Croce Rossa Italiana (C.R.I.) ha dato vita a un nuovo progetto sanitario nell'area pisana, con l'installazione di un ospedale territoriale all'interno dell'ex Convento di San Giovannino. Questa nuova struttura è dotata di 120 posti letto. A guidare questa iniziativa è il Dott. Enrico Burci che ha assunto la direzione dell'ospedale con l'obiettivo di fornire cure di qualità e garantire un servizio efficiente.
1893
  • Presidente della C.R.I. di Pisa è il Cav. Magg. Dott. Emilio Bartolini. Resterà in carica fino al 1909

Bartalini Emilio

  • Viene ricostituito il Sotto Comitato Locale di Pontedera, Pres. Amerigo Morini che resterà in carica fino al 1909. 
1897
  • Le unità della Croce Rossa Italiana di Pisa si uniscono a una serie di esercitazioni condotte dall'VIII Corpo d'Armata presso l'Ospedale da Montagna n. 30 della C.R.I. di Firenze. L'attività coinvolge diverse squadre nella simulazione di situazioni di emergenza, dimostrando la stretta collaborazione e prontezza delle forze in campo sanitario. Un'importante occasione per testare le capacità operative e di coordinamento in caso di necessità, confermando l'impegno costante nel garantire il supporto sanitario in ogni contesto.
1899
  • La Croce Rossa Italiana (C.R.I.) di Pisa ha recentemente ampliato i suoi servizi di soccorso e assistenza sanitaria. Tra le nuove acquisizioni, spicca l'acquisto di una tenda da medicazione per un valore di L. 2.500. Questo investimento è stato compiuto con l'intento di garantire migliori condizioni per la cura e il trattamento dei pazienti durante le emergenze.
    Inoltre, la C.R.I. di Pisa ha promosso un corso d'istruzione presso l'ospedale civile, mirato a potenziare le competenze del proprio personale nel campo dell'assistenza sanitaria. Questa iniziativa testimonia l'impegno dell'organizzazione nel garantire standard elevati di qualità nelle prestazioni offerte alla comunità.
    Non solo la formazione, ma anche l'equipaggiamento è stato potenziato. La C.R.I. di Pisa ha allestito un'ambulanza da montagna, dimostrando così la volontà di estendere la propria copertura anche nelle aree geograficamente più difficili da raggiungere.
    Al 31 dicembre 1899, la situazione patrimoniale della C.R.I. di Pisa è solida, con un capitale di L. 6.655.180 e un patrimonio materiale valutato in L. 6.372.810. Questi dati riflettono la solidità finanziaria e la capacità dell'organizzazione di investire nella sua missione di soccorso e assistenza sanitaria. 
1907
  • La Sezione Femminile della Croce Rossa Italiana di Pisa ha brillato nel corso dell'anno con una serie di eventi di beneficenza. Da feste locali a raccolte alimentari, le volontarie hanno dimostrato un impegno costante nel sostenere la comunità. Con il loro instancabile lavoro, hanno raccolto fondi significativi per aiutare coloro che ne hanno bisogno, confermando il ruolo cruciale della C.R.I. nell'assistenza e nel sostegno delle persone vulnerabili.
Maggio 1907 
  • La C.R.I. istituisce "II Corpo infermiere Volontarie"

1908

20 dicembre  
  • Terremoto di Messina e Calabria.  Un terremoto di magnitudo stimata tra 7.1 e 7.5 colpì Messina, in Calabria, causando la morte di circa 123.000 persone. La catastrofe segnò una delle pagine più tragiche nella storia della regione, sottolineando l'importanza della preparazione e della prevenzione contro i disastri naturali.
30 dicembre 
  • Nella frenesia e nell'incertezza che seguono un terremoto, la Croce Rossa Italiana (C.R.I.) si distingue per la sua prontezza d'azione e il suo impegno incrollabile nell'assistere coloro che ne hanno bisogno. Alla stazione ferroviaria è stato istituito il "Pronto Soccorso N.2".
    Qui, un ufficiale e tre militi del Corpo Militare C.R.I. lavorano instancabilmente, affiancati da volontari della II.VV., per fornire assistenza durante il passaggio dei convogli provenienti dalle aree terremotate. La loro presenza è un faro di speranza e supporto per coloro che affrontano momenti di grande difficoltà.
    Ma l'aiuto non si ferma qui. La sezione femminile, insieme ad altri volontari, si occupa attivamente del confezionamento e dell'invio di pacchi contenenti beni di prima necessità. Coperte, vestiario, medicinali e viveri vengono accuratamente selezionati e imballati per essere inviati agli appositi centri di Raccolta C.R.I. in Sicilia.
    Questo sforzo coordinato e solidale non solo allevia le sofferenze immediate delle vittime del terremoto, ma porta anche un raggio di speranza e conforto in mezzo alla devastazione. La C.R.I. dimostra ancora una volta il suo impegno indomabile nel servire la comunità e alleviare il dolore nei momenti più difficili.
1909
Febbraio 
  • Presso la C.R.I. di Pisa ha inizio il 1° Corso per Infermiere volontarie (termina nel luglio 1910).
  • Presidente della C.R.I. di Pisa è il Prof. Dario Bocciardo. Resterà in carica fino al 1912. 
  • Nel 1910, presso la Croce Rossa Italiana di Pisa, ha preso avvio il primo Corso per Infermiere Volontarie, un importante passo verso la formazione di figure fondamentali nel campo dell'assistenza sanitaria. Sotto la presidenza del Prof. Dario Bocciardo, che resterà in carica fino al 1912, la C.R.I. di Pisa ha svolto un ruolo cruciale nell'organizzazione e nel supporto di questa iniziativa. Il corso, durato fino al luglio 1910, ha contribuito a preparare nuove generazioni di infermiere volontarie, pronte a dedicarsi al servizio degli altri e a supportare le necessità sanitarie della comunità.
1910
  • Viene acquistata una tenda ospedale e il 1° di agosto ha inizio un corso per infermieri e infermiere. 
Estate 1910  
  • Pontedera, un'epidemia di tifo fa registrare un centinaio di vittime. La Croce Rossa Italiana si attiva prontamente, fornendo assistenza e distribuendo medicinali ai malati, dimostrando ancora una volta il suo impegno nella lotta contro le emergenze sanitarie.

 

 

Ricerca storica: Roberto Marchetti 

Fonti: La Croce Rossa La sua storia cronologica nella provincia di Pisa Di Vasco Galardi.
          Massimo Vitale "Però mi fo coraggio" Edizioni ETS