- Il 29 settembre 1911 segna l'inizio della guerra italo-turca per il controllo della Libia. La disputa territoriale tra l'Italia e l'Impero Ottomano si intensificò quando l'Italia inviò una flotta navale per occupare la regione nordafricana, provocando un conflitto armato. La guerra avrebbe avuto importanti conseguenze geopolitiche per la regione e avrebbe segnato un tassello significativo nel contesto delle competizioni coloniali del periodo.
- Sulla R.N.O. "Menphi" in partenza da Napoli per Tripoli è imbarcata l'Ispettrice Nazionale delle II. VV. S.A.R. la Duchessa D'Aosta insieme ad altre crocerossine, tra le quali la II. VV. Clarice Pierini Borella di Pisa. Presteranno per tre mesi il loro generoso servizio d'assistenza ai militari italiani feriti, che saranno trasportati dalla Libia in patria.
- Il Prof. Giuseppe Tusini , presidente della Croce Rossa Italiana (C.R.I.) di Pisa, il 26 luglio 1917, venne nominato Professore di Clinica chirurgica e medicina operatoria all'Università di Parma. Presumibilmente, a seguito di questo incarico accademico, lasciò la carica di Presidente della C.R.I. di Pisa. Al suo posto, presumibilmente, fu nominato Presidente il Prof. Francesco Pardi. Quest'ultimo ritroviamo essere di nuovo Presidente dal 13 giugno 1940 al 9 dicembre 1942.
- Viene introdotta l'Istruzione Parascolastica C.R.I.G. (Croce Rossa Italiana Giovanile).
- Nel febbraio del 1915, il terribile terremoto della Marsica ha causato la perdita di 30.000 vite. In risposta a questa tragedia, la Croce Rossa Italiana di Pisa ha prontamente inviato coperte, vestiario e viveri per aiutare le vittime colpite dalla calamità.
- Inizia a Pisa il 2° corso per II.VV. (terminerà il 7 luglio 1917).
- Il 24 maggio, l'Italia dichiara guerra all'Austria-Ungheria. Questo evento segna un momento significativo nella storia, poiché l'Italia si unisce agli Alleati nella prima guerra mondiale, cambiando gli equilibri di potere in Europa. La decisione italiana è stata influenzata da una serie di motivazioni, tra cui la promessa di territori e il desiderio di consolidare la propria posizione geopolitica.
- Viene nominata ispettrice delle II. VV. di Pisa Clarice Pierini Borella.
- La l.V. Clarice Pierini Borella parte da Pisa per Casteggio (PV) per prendere servizio sul treno ospedale X della C.R.I.
luglio 1915
-
In Borgo Stretto, accanto alla chiesa, una nuova speranza per coloro che attendono notizie dei loro cari prigionieri. Il Comitato della Croce Rossa Italiana (CRI) ha istituito un centro informativo cruciale per famiglie ansiose di aggiornamenti sui propri congiunti detenuti. Rivolgetevi al Comitato della CRI in Borgo Stretto per le ultime notizie e aggiornamenti sullo stato dei prigionieri.
Inoltre, segnaliamo l'inaugurazione del Comitato di Navacchio, guidato dal Presidente Gino di Paco.
- Le infermiere volontarie della C.R.I. di Pisa, Beatrice Giglioli e Teresa Fiorio, iniziano il loro servizio sul treno ospedale XXVI. Le infermiere volontarie e l'aiuto infermiere della C.R.I. di Pisa svolgono servizio sui treni ospedale, presso l'Ospedale Militare di Riserva situato presso il Palazzo Arcivescovile, nell'Ospedale succursale "Pisa", e negli istituti di rieducazione per soldati mutilati. Numerose medaglie al merito vengono conferite alle infermiere volontarie di Pisa, confermando l'ottimo lavoro da loro svolto.
- L'onorevole Dello Sbarba, noto per la sua passione nel servire la patria, ha deciso di arruolarsi volontario nell'artiglieria per mettersi al servizio del paese. Con questo gesto, dimostra il suo impegno e la sua dedizione verso la difesa nazionale, fornendo un esempio di civismo e spirito di sacrificio. La sua scelta non è passata inosservata, suscitando ammirazione e rispetto da parte della comunità. Successivamente lo ritroveremo come presidente del Comitato della Croce Rossa Italiana di Pisa, dal 24 novembre 1949 al 28 gennaio 1958.
dicembre
- La Contessa Francesci-Bicchierai e il Marchese Michele Rusconi dimostrano il loro impegno umanitario donando ciascuno 100£ in qualità di soci permanenti della Croce Rossa. La loro generosità contribuisce a sostenere le importanti missioni di soccorso e assistenza della Croce Rossa, che continua a essere un faro di speranza per coloro in situazioni di bisogno
1916
gennaio
- La sezione della Croce Rossa Italiana di Pontedera, grazie all'opera di Ida Crastan-Morini, ha spedito ai soldati al fronte 132 pacchi di indumenti di lana. Ogni pacco include una camiciola, mutande, due paia di calzini e un paio di guanti.
febbraio
- Sul tram elettrico, un gesto di solidarietà: acquistando il biglietto speciale da 5 centesimi, contribuisci con 'un soldo per la Croce Rossa'. Un piccolo atto che fa la differenza! Inoltre, per coloro che desiderano sostenere la causa in modo più duraturo, c'è l'opportunità di diventare soci perpetui della benemerita versando 100 lire. Un'impegno che porta avanti l'importante lavoro di assistenza e soccorso della Croce Rossa. Unisciti a noi per fare la differenza nella vita di chi ha bisogno!
1 marzo
- Inizia il corso per infermieri della CRI, aperto a persone di età compresa tra i 18 e i 45 anni e con una costituzione fisica sana. È richiesto il consenso scritto del coniuge per le candidate sposate e dei genitori per i minorenni. La tassa di iscrizione è di £ 5.
marzo
- La solidarietà verso le famiglie dei richiamati continua a manifestarsi con gesti concreti. La Croce Rossa Italiana (CRI) ha ricevuto un contributo significativo di 50 lire dal consiglio notarile, guidato dal presidente Cesare Cari. Inoltre, l'impegno della comunità si è evidenziato attraverso la vendita di un opuscolo intitolato "Enrico Dunant e la Croce Rossa", redatto da Anna de May, direttrice della scuola professionale femminile. Questi gesti testimoniano un sostegno tangibile e prezioso per le famiglie dei richiamati, dimostrando l'importanza della solidarietà e dell'unità nella comunità.
- Il presidente nazionale della Croce Rossa, conte Della Somalia, visita l'Ospedale di Marina accolto dal direttore il prof. Antonio Cesaris-Demel e "trovò tutto in ordine: buona disposizione, igiene completa, servizio inappuntabile". Quindi alla "Stella Polare" per il pranzo "allietato dalla più schietta amabilità".
agosto
- Alcune medaglie al valore sono state consegnate presso la Caserma Umberto, tra i decorati vi è anche il C.le Magg. Carlo Bendinelli di Pisa, riconosciuto come un eroe del dovere e della Croce Rossa. Nonostante fosse affetto da una grave malattia, Bendinelli ha scelto di rimanere al suo posto sulla 85ª ambulanza, continuando così a soccorrere i feriti. Il suo sacrificio è stato riconosciuto con la concessione di questa prestigiosa medaglia.
-
Il Prof. Francesco Pardi ha celebrato i 52 anni della Croce Rossa con una frase sempre incisiva, elogiando l'opera svolta sia in guerra che nelle pubbliche calamità. Tuttavia, contro gli imboscati della beneficenza, una proposta del comitato pisano per la pubblicazione dei nomi non è ancora stata attuata, nonostante l'attesa. Nonostante ciò, la sottoscrizione ha raggiunto la considerevole somma di £ 132.636,51.
settembre
- Il 7 sera presso la sala del cinema Espero, la Marina ospiterà un'operetta straordinaria con la partecipazione dei bambini dei bagnanti, sotto la guida della signora Francesca Pampana. Durante gli intervalli, saranno in vendita stendardi, bandierine, distintivi, caramelle e fiori a sostegno della Croce Rossa. Attualmente, il numero di soci della CRI ha raggiunto quota 1.100, con 85 soci perpetui. Le iscrizioni sono aperte tutti i giorni presso la sede di Borgo Stretto, accanto alla chiesa di S. Michele.
novembre
- Alla Croce Rossa Italiana vanno gli incassi "prato e pesage" della giornata autunnale di corse a San Rossore. Il signor Abero Rook, titolare della società Alfea, ha annunciato che la sua azienda ha devoluto un contributo di lire 323,32. Questo gesto dimostra l'impegno e la solidarietà della comunità verso cause umanitarie e di beneficenza.
- Ogni martedì e giovedì, dalle 14 alle 16, presso la sede della Croce Rossa, si svolge un'importante iniziativa di solidarietà: la preparazione di pacchi destinati ai prigionieri. Si invitano i volontari a partecipare portando generi alimentari non deperibili, preferibilmente non confezionati in fogli di giornale che potrebbero rivelare informazioni sensibili ai nemici. Un gesto di sostegno che porta conforto e speranza a chi si trova in situazioni di privazione della libertà.
dicembre
- Nelle scuole italiane, si sta assistendo a una scena insolita: le marche pro CRI, vendute a soli 5 centesimi, stanno diventando oggetto di desiderio tra gli alunni. In una competizione frenetica per acquistarle, i ragazzi rinunciano volentieri a qualche piccola leccornia. Questo gesto, apparentemente insignificante, rappresenta in realtà un atto di generosità e solidarietà che rispecchia uno dei doveri sacrosanti di ogni buon italiano: l'aiuto al prossimo.
- La l.V. Cesarina Bianchi di Pisa è imbarcata sul piroscafo "Savoia" in partenza da Napoli per l'Albania.
Dicembre
- Il 25 dicembre 1917, giorno di guerra numero 946, e di nuovo Natale, il comitato della Croce Rossa si prepara a fornire un pasto migliore per i soldati ricoverati negli ospedali di Marina e Migliarino. Segue la distribuzione di biscotti, marsala, tabacco e piccoli oggetti utili come portafogli, cornici per foto e scatole di tabacco americano, grazie alle generose donazioni di Clarice Pierini, Lina Pardi, Amalia Cesaris-Demel e della contessa Salviati. Il presidente della Croce Rossa, Francesco Pardi e il direttore dell'ospedale, Antonio Cesaris-Demel, esprimono parole di augurio, sottolineando quanto i soldati abbiano gradito queste attenzioni in questa solenne occasione.
- La Croce Rossa Italiana invia in Francia un gruppo di Inferniere Volontarie a prestare servizio presso gli ospedali del contingente italiano.
- I dirigenti della C.R.I. di Pisa sono presenti al discorso tenuto sulla vittoria dal Cardinale Pietro Maffi della Primaziale, davanti alla Regina Elena e ai Principi.
- Sottocomitati di Pisa e Pontedera, nonchè le Delegazioni della provincia di Pisa, sono sotto la giurisdizione del Comitato di Livorno.
- Terremoto nel Mugello. La C.R.I. di Pisa invia vestiario, viveri e denaro.
- Terremoto della Lunigiana e Garfagnana. La C.R.I. pisana invia una squadra di II.W. insieme a vestiario, e viveri.
- Presidente della C.R.I. di Pisa viene nominato il Prof. F. Nanetto. Resterà in carica fino al 7 febbraio 1931
- Viene nominata Ispettrice delle II.W di Pisa Dina Centoni.
- In base al R.D.L. n. 315 in G.U. 28 febbraio 1930 n. 49, la C.R.I. può subentrare nelle associazioni di assistenza non ancora erette in Corpo Morale.
- Il G. Uff. Pietro Feroci è nominato Presidente C.R.I. di Pisa. Resterà in carica fino al 30 luglio 1935.
Ricerca storica: Roberto Marchetti