Croce Rossa Italiana - Comitato di Pisa
 
nastro tricolore
 
Fino alle ore 14:00 del 26 SETTEMBRE 2024 è aperto un bando che riguarda la protezione civile nazionale.
Al Comitato Croce Rossa di Pisa sono riservati due (2) posti per un progetto sulla salvaguardia dell'ambiente.
Si tratta di una novità per Pisa. Di solito infatti la nostra associazione è coinvolta per il trasporto socio-sanitario. Adesso, invece, sarà un'attività di protezione civile, con operatori volontari del servizio civile.

Il Comitato pisano ha aderito con favore alla proposta del Comitato nazionale di CRI, e con spirito di servizio si cercherà di valorizzare questa attività, con l0aiuto di giovani che vorranno mettersi a disposizione della comunità e del suo territorio.
Qui la pubblicazione del dipartimento:
 
Qui il collegamento alla piattaforma DOL per la presentazione della domanda:
 
 
Il progetto fa parte dei programmi di intervento di servizio civile ambientale col titolo "La protezione civile in un clima che cambia". Il codice identificativo della nsotra sede è 184352.
 
Bando protezione civile nazionale
 
[redazione CRI - Comitato di Pisa, 21 luglio 2024]
 
 
 
 
 

 

La Sorella Karelia Valdes Rucabado è stata nominata ispettrice territoriale di Pisa, tramite il provvedimento dell’ispettrice nazionale Emilia Bruna Scarcella.

Sorella Valdes, già vice ispettrice pisana, si avvicenda nel ruolo con Sorella Sandra Vitolo che, al termine del secondo mandato, ha lasciato con leggero anticipo l’incarico di ispettrice in seguito all’elezione come consigliera del nuovo Consiglio Direttivo del Comitato di Pisa. Sorella Valdes è medico e direttrice del servizio sanitario aeroportuale di Toscana Aeroporti presso lo scalo pisano, ed è crocerossina in servizio attivo dal 2011. Particolarmente impegnata nelle attività sanitarie sia in ausiliarietà alle Forze Armate sia al Comitato CRI di Pisa, ha coordinato la Scuola di formazione delle Allieve II.VV.

 

Sorella Karelia Valdes Rucabado


A Sorella Valdes vanno i più fervidi auguri di un proficuo lavoro a servizio della nostra associazione da parte del presidente Giuseppe Romano, del Consiglio tutto, dei volontari e dipendenti del Comitato CRI di Pisa.

[redazione CRI - Comitato di Pisa, 21 luglio 2024]

 

 

 

 

 

 

Corso Walking Leader
 
 
In data 9 luglio 2024 si è svolto, presso il Comitato CRI di Pisa, il corso Walking Leader tenuto da dirigenti medici dell azienda USL nord ovest Pisana. Il corso , rivolto ai volontari Cri, ha visto la partecipazione numerosa anche da parte dei Comitati di Lucca e Livorno . Il corso ha potuto formare personale in grado di organizzare un gruppo di camminata adatto a tutti gli utenti , camminata come benessere psico- fisico , come prevenzione di malattie e come metodo per arginare aggravamenti patologici , come possibilita di adottare uno stile di vita piu sano e per socializzare con altre persone. Camminata come inclusione poiché è per tutti e perché no.... magari passeggiando in un bellissimo scenario che le nostre zone possono offrire. A partire da settembre i volontari walking leader del comitato cri di Pisa, si renderanno disponibili per il coordinamento di gruppi di cammino nel più ampio programma di promozione degli stili di vita sani , in cui Croce Rossa è fortemente impegnata.
 
[redazione CRI - Comitato di Pisa, 16 luglio 2024]
 
 
 
 
 

Per festeggiare i 160 anni di storia della Croce Rossa Italiana, una delegazione del Comitato Territoriale di Pisa, composta da quasi trenta volontari, guidati dalla consigliera Sandra Vitolo, è andata a Solferino. Qui i volontari pisani hanno partecipato alla tradizionale fiaccolata che da Solferino arriva a Castiglione delle Stiviere, insieme ad altre migliaia di volontari, provenienti da tutta Italia e anche dall'estero. Erano volontari che fanno parte di società nazionali di Croce Rossa e Mezzaluna Rossa.

 

Solferino 24

 

In un'atmosfera, resa ancora più eccezionale dalla presenza mattutina del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, a serata inoltrata circa ottomila persone hanno illuminato il percorso e le strade della camminata con le fiaccole, in memoria della battaglia di Solferino del 1859. La battaglia che dette l'idea a Henry Dunant di costituire una società di soccorso che nel 1864 divento appunto la Croce Rossa.
 
Solferino 24 2
 
[redazione CRI - Comitato di Pisa, 25 giugno 2024]
 
 
 
 
 
 
 

160 logo positivo

 

Il 15 giugno 2024, la Croce Rossa Italiana (CRI) celebra un traguardo straordinario: il 160° anniversario dalla sua fondazione. Questo anniversario rappresenta un momento di riflessione e celebrazione per un'organizzazione che ha svolto un ruolo cruciale nella storia italiana e mondiale, dedicandosi alla protezione della vita e della dignità umana. Fondata il 15 giugno 1864 e ispirata dai principi del movimento internazionale della Croce Rossa avviato da Henry Dunant nel 1863, la missione della CRI è sempre stata quella di fornire assistenza senza discriminazione alle vittime di conflitti armati e calamità naturali, promuovendo al contempo l'educazione sanitaria e la preparazione alle emergenze.

La CRI opera secondo sette principi fondamentali: Umanità, Imparzialità, Neutralità, Indipendenza, Volontarietà, Unità e Universalità. Questi principi guidano ogni azione e decisione dell'organizzazione, assicurando che l'aiuto sia fornito senza distinzione di nazionalità, razza, credo religioso, classe o opinione politica.

Nel corso dei decenni, la Croce Rossa Italiana ha ampliato il suo raggio d'azione, adattandosi ai cambiamenti della società e delle emergenze. Oggi, la CRI è attiva in numerosi settori, tra cui emergenze sanitarie, servizi sanitari e sociali, formazione e assistenza internazionale. Fornisce soccorso in caso di terremoti, alluvioni e altre calamità naturali, come nel recente caso delle alluvioni in Emilia-Romagna. Offre supporto a persone vulnerabili, inclusi anziani, disabili e persone senza fissa dimora, attraverso una rete di volontari e professionisti. Promuove corsi di primo soccorso, educazione sanitaria e preparazione alle emergenze, formando migliaia di cittadini ogni anno. Partecipa inoltre a missioni umanitarie all'estero, collaborando con altre società della Croce Rossa e della Mezzaluna Rossa per fornire aiuti in zone di conflitto e aree colpite da disastri.

Il cuore pulsante della CRI sono i suoi volontari: uomini e donne di tutte le età e provenienze che dedicano il loro tempo e le loro energie al servizio degli altri. La loro dedizione è testimoniata dalle numerose storie di eroismo quotidiano, che vedono i volontari intervenire in situazioni di emergenza, offrire sostegno psicologico e materiale e contribuire alla costruzione di comunità più resilienti.

Guardando al futuro, la Croce Rossa Italiana si impegna a continuare la sua opera con lo stesso spirito di dedizione e innovazione che ha caratterizzato i suoi primi 160 anni. Con l'obiettivo di rispondere alle nuove sfide globali, come i cambiamenti climatici, le migrazioni e le nuove emergenze sanitarie, la CRI continua a evolversi, rimanendo fedele ai suoi principi fondamentali.

 

 

 

 

 

 

 

Solferino 2024 nazionale

In occasione del 160° anniversario della fondazione di Croce Rossa, il 22 giugno 2024 parte dal Comitato Territoriale di Pisa una delegazione di volontari, guidati dalla consigliera Sandra Vitolo.

Essere presenti a Solferino è ogni anno un tributo al fondatore di Croce Rossa Henry Dunant, ma soprattutto un impegno rinnovato nei principi universali della nostra associazione. Quest’anno poi, insieme al nostro presidente nazionale, sarà presente anche il Presidente della Repubblica Italiana, Sergio Mattarella. Un motivo in più di orgoglio per tutelare e mantenere viva la nostra tradizione al servizio delle persone.

Il campo annuale di Solferino ha pregi logistici, ma soprattutto un saldo legame storico, come ha recentemente dichiarato il presidente di Croce Rossa Italiana, Rosario Velastro: "Da oltre trent'anni la nostra storica fiaccolata vede migliaia di volontarie e volontari provenienti da tutto il mondo partire da Solferino e arrivare a Castiglione delle Stiviere. Per noi è il mondo migliore per ritrovarsi e celebrare, nei luoghi che hanno ispirato Henry Dunant. Siamo in un mondo che cambia rapidamente e nel quale la Croce Rossa continua nel suo impegno e nelle proprie azioni a supporto di chiunque abbia bisogno di aiuto, senza nessuna distinzione".

L'importanza della fiaccolata e del raduno a Solferino, quindi, non risiede soltanto nella commemorazione storica, ma anche nella riaffermazione dei valori fondamentali di Croce Rossa: umanità, imparzialità, neutralità, indipendenza, volontarietà, unità e universalità.

[redazione CRI – Comitato di Pisa, 21 giugno 2024]

 

 

 

 

 

Il 2 giugno, l'Italia celebra la Festa della Repubblica, una giornata di grande significato storico e civico che commemora il referendum del 1946 in cui il popolo italiano scelse di abolire la monarchia in favore della repubblica. Questa ricorrenza è segnata da una serie di eventi solenni e festosi, tra cui parate militari, discorsi ufficiali e celebrazioni pubbliche in tutta la nazione.

 

2 giugno festa della repubblica

 

Tra i protagonisti di questa giornata di festa, un ruolo di rilievo è ricoperto dalla Croce Rossa Italiana (CRI), che da oltre un secolo rappresenta un pilastro fondamentale del sistema di protezione civile e assistenza umanitaria del paese. Fondata nel 1864, la Croce Rossa Italiana è una delle più antiche e rispettate organizzazioni di soccorso al mondo. La sua missione principale è quella di prevenire e alleviare la sofferenza umana, senza discriminazioni di nazionalità, razza, religione, classe sociale o opinioni politiche.

La CRI è parte del Movimento Internazionale della Croce Rossa e della Mezzaluna Rossa, che opera in oltre 190 paesi. Negli ultimi anni, la Croce Rossa Italiana ha affrontato sfide straordinarie, in particolare durante la pandemia di COVID-19. La CRI ha svolto un ruolo cruciale nella risposta all'emergenza sanitaria, fornendo assistenza medica, supporto logistico e aiuti umanitari. Migliaia di volontari e operatori sanitari della CRI sono stati impegnati in prima linea, gestendo posti di primo soccorso, unità mobili di terapia intensiva e centri di vaccinazione. Inoltre, la CRI ha offerto sostegno psicologico e assistenza alle persone più vulnerabili, compresi gli anziani e le famiglie in difficoltà economica.

Durante le celebrazioni della Festa della Repubblica, la presenza della Croce Rossa Italiana è particolarmente visibile. La CRI partecipa alla tradizionale parata militare che si svolge a Roma, con i suoi volontari che sfilano lungo i Fori Imperiali. Questa partecipazione non solo onora l'impegno della CRI, ma serve anche a ricordare al pubblico l'importanza del volontariato e della solidarietà. Oltre alla partecipazione alla parata, la Croce Rossa Italiana organizza in questa giornata eventi di sensibilizzazione e attività educative.

Guardando al futuro, la Croce Rossa Italiana continua a rinnovarsi e a sviluppare nuovi progetti per rispondere alle emergenze e alle necessità della società moderna. L'organizzazione sta investendo in tecnologie innovative e formazione avanzata per i suoi volontari, assicurando così una capacità di risposta sempre più efficace. In conclusione, la Festa della Repubblica non è solo un momento di celebrazione nazionale, ma anche un'occasione per riconoscere e onorare il lavoro instancabile della Croce Rossa Italiana. Il loro impegno quotidiano, soprattutto nei momenti di crisi, rappresenta un esempio di dedizione e solidarietà che incarna i valori fondamentali della Repubblica Italiana.