Croce Rossa Italiana - Comitato di Pisa
 
nastro tricolore
 
Gruppo Combattimento Folgore
Gruppo di combattimento FOLGORE
Foto: combattentiliberazione

 

Il Gruppo di Combattimento Folgore, formato nel settembre 1944, rappresenta uno dei reparti più distinti e coraggiosi dell'esercito italiano durante la Seconda Guerra Mondiale. Composto dal Reggimento paracadutisti Nembo e dal Reggimento Marina San Marco, insieme all'artiglieria e ai servizi, il Folgore si distinse per il suo valore sul fronte italiano.
Comandato dal generale Giorgio Morigi, il Folgore si distinse per la sua partecipazione alla sostituzione della 6^ Divisione corazzata britannica nei settori Val Senio, Val Santerno e Borgo S. Lorenzo del fronte italiano nel marzo 1945. Il gruppo affrontò la 334^ Divisione tedesca e il Battaglione d’assalto Forlì della Repubblica Sociale Italiana.
 
Gruppo di Combattimento Folgore 1
Foto: tratta da combattentiliberazione
 
Durante la sua avanzata, il Folgore si unì ad altri reparti italiani, come la Brigata Alessandro Bianconcini, aumentando così la sua forza e il suo impatto sul campo di battaglia. Il 19 aprile 1945, dopo una preparazione di artiglieria, il Folgore attaccò le difese nemiche a Case Grizzano con grande coraggio e determinazione, riuscendo a respingere i contrattacchi tedeschi e a prendere il controllo della zona.
Successivamente, il Folgore si unì ad altri Gruppi di Combattimento italiani, come il Friuli e il Legnano, nell'avanzata verso Bologna. Anche se il Folgore ricevette l'ordine di dirigersi a Brisighella per riorganizzarsi, il 2 maggio 1945 apprese la notizia della fine della guerra.
Il tributo pagato dal Gruppo di Combattimento Folgore fu significativo, con 164 morti, 244 feriti e 14 dispersi durante i due mesi di combattimenti. I caduti trovano riposo nel Cimitero di Guerra di Castel del Rio, dove sono commemorati per il loro coraggio e il loro sacrificio al servizio della patria.
 
Roberto Marchetti

Fonte: combattentiliberazione

 

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