Croce Rossa Italiana - Comitato di Pisa
 
nastro tricolore
 

Garantire ai Vigili del Fuoco mobilitati nelle emergenze la logistica e il supporto tecnico, socio-sanitario e psico-sociale. È questo il primo obiettivo dell’accordo siglato oggi a Roma da Croce Rossa Italiana e Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco.

13 Maggio Firmato protocollo operativo croce rossa italiana e vigili del fuoco

A firmare il protocollo stamattina, nella sede dell’Istituto Superiore Antincendi a Roma, sono stati il Presidente Nazionale della Croce Rossa Italiana, Francesco Rocca, il Capo del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco, l’ingegner Fabio Dattilo, alla presenza del Capo Dipartimento dei Vigili del Fuoco, il prefetto Laura Lega. L’accordo consolida la sinergia tra le due organizzazioni iniziata nel novembre 2018 con un’intesa che aveva individuato ambiti collaborativi per operazioni di ricerca e soccorso, supporto psico-sociale, logistica in emergenza e per attività di formazione reciproca.

Il supporto della Croce Rossa Italiana a favore dei Vigili del Fuoco si esplicherà sia in tempo ordinario, ossia in fase di preparazione (manutenzione delle attrezzature costitutive dei campi base e formazione congiunta sul montaggio dell’intero sistema), che in emergenza, con il caricamento, il trasporto, il montaggio delle attrezzature e anche la gestione del campo base con annesso servizio socio-sanitario. Nel caso di rilevanti eventi che necessitino l’intervento del personale del Corpo nazionale dei Vigili del Fuoco per la prevenzione o la valutazione di un eventuale disagio legato a una sindrome da stress post evento critico, la Croce Rossa Italiano metterà a disposizione propri team di psicologi dell’emergenza per il supporto psicologico.

“È una forte emozione oggi poter sottoscrivere questo accordo. Con il Corpo dei vigili del fuoco- ha dichiarato il Presidente della Croce Rossa Italiana, Francesco Rocca– ci incontriamo in tanti scenari d’emergenza e nel tempo abbiamo avuto modo di conoscerci, lavorare fianco a fianco. In ogni circostanza la Croce Rossa ha potuto toccare con mano la professionalità dei Vigili del fuoco, l’umanità che mettono in ogni intervento e la preparazione che li contraddistingue.

Ed è proprio la formazione ciò che ci unisce e su cui, insieme, possiamo davvero fare la differenza.

Questo accordo è un passo in avanti per la CRI ed è un arricchimento nella risposta all’emergenza perché, formandoci insieme, possiamo dare una risposta più efficace ai bisogni della popolazione in tutte le occasioni in cui saremo chiamati a lavorare fianco a fianco.

“Vigili del Fuoco e Croce Rossa Italiana lavorano fianco a fianco e oggi è il suggello di ciò che abbiamo sempre fatto insieme”, ha detto il capo del Corpo Fabio Dattilo. “Ogni giorno il personale si trova sul campo, un giusto complemento a servizio dellla gente. Andiamo entrambi al cuore dei problemi e come Vigili del Fuoco siamo onorati di questa rinnovata sinergia”.

“Due organizzazioni complementari nelle funzioni, una consapevolezza che rappresenta anche il metodo su cui si è sviluppato l’accordo di oggi”, ha detto il capo Dipartimento Laura Lega. “È un percorso virtuoso che rafforza la saldatura fatta nel tempo e che ribadisce una sinergia che Croce Rossa Italiana e Vigili del Fuoco hanno sempre avuto specie sugli scenari”.


Previsti interventi formativi mirati alla professionalizzazione del personale della Croce Rossa Italiana, con il Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco che fornirà personale qualificato per la formazione nell’ambito di percorsi organizzati dalla Croce Rossa mirati a formare e addestrare volontari e dipendenti per acquisire le competenze necessarie per operare a supporto dei Vigili del Fuoco stessi su scenari complessi, come ad esempio in attività di ricerca e soccorso con impiego di unità cinofile, nel caso di soccorsi in acqua o tra le macerie, in operazioni NBCR (ambito nucleare, biologico, chimico, radiologico).

Fonte: CRI

 

 

 

 

 

La torre di pisa in rosso per la croce rossa

La torre di pisa in rosso

8 Maggio 2021 – In occasione della Giornata Internazionale della Croce Rossa,  la Torre Pendente di Pisa, simbolo della città e uno fra i monumenti italiani più conosciuti  al mondo, si tinge di rosso. Il comitato organizzatore del Longines FEI Endurance World Championship 2021 ha sponsorizzato l’iniziativa per ringraziare il personale coinvolto quotidianamente  nell’assistenza e nel soccorso e, pensando all’ormai prossimo Campionato del Mondo, per ricordare il grande impegno cui saranno chiamati gli operatori del Comitato Regionale Toscana della Croce Rossa per presidiare le postazioni assegnate e garantire la massima sicurezza di atleti, official e di tutte le delegazioni che parteciperanno all’evento.

Fonte: ewc2021

 

 

 

 

 

In vista della Giornata Mondiale della Croce Rossa e Mezzaluna Rossa, istituita l’8 maggio in occasione dell’anniversario della nascita del suo fondatore Henry Dunant, padre dell’umanitarismo moderno, il Croce Rossa Italiana - Comitato di Uliveto Terme e la Croce Rossa Italiana - Unità Territoriale di San Giovanni alla Vena, rappresentati rispettivamente dal presidente Filippo Pellegrini, dalla vicepresidente Marzia Orsucci, dal delegato Emanuel Felloni e dalla vicedelegata Anna Celardo, hanno consegnato al Sindaco Matteo Ferrucci e all'Assessora alle Politiche Sociali, Valentina Bertini, il loro simbolo più importante: la bandiera con la croce rossa su fondo bianco, simbolo da sempre di protezione, dure e riparo.

6 maggio Bandiera consegnata al comune di Vicopisano
E la bandiera è stata, come ogni anno, appesa sulla facciata del Palazzo Comunale, davanti alla stanza del Sindaco.
Inoltre da domani sera, fino a domenica 8 maggio, la Rocca di Vicopisano brillerà di rosso, grazie a Luciano Spera Audio Video Luci, per celebrare la Giornata Mondiale dell'International Committee of the Red Cross e rendere omaggio all'impegno di tutti i volontari e volontarie, operatori e operatrici.
Per esprimere loro la nostra gratitudine.


Lo slogan scelto quest'anno dalla Croce Rossa è "insieme siamo inarrestabili".
Visto che davvero inarrestabile, ogni giorno, è stato dall’inizio della pandemia, l’operato della Croce Rossa, su tutti i fronti.


Oltre all’enorme attività riguardo al Covid-19 e l’attuale impegno nella campagna vaccinale, intenso è stato l'impegno sociale a favore delle persone più vulnerabili.
"Abbiamo apprezzato infinitamente tutto questo, come sempre, grazie al Comitato di Uliveto Terme e all'Unità Territoriale di San Giovanni alla Vena _ hanno detto il Sindaco Ferrucci e l'Assessora Bertini _ che, come sempre, hanno supportato l'Amministrazione in qualsiasi impegno per la comunità, sempre pronti a intervenire e ad aiutare, con spirito di servizio, passione per gli altri e solidarietà."


“Siamo ancora nel mezzo della pandemia e non possiamo certo festeggiare, ma celebrare questa straordinaria risposta umana nella difficoltà sì, perché da questo spirito scaturisce la ripartenza”, ha sottolineato Francesco Rocca, presidente della Croce Rossa Italiana - Italian Red Cross e della Federazione Internazionale delle Società di Croce Rossa e Mezzaluna Rossa.

 

Fonte: Facebbok

 

 

 

 

Bandiera su Ponte di Mezzo per celebrare la Giornata mondiale della Croce Rossa

Bandiera su Ponte di Mezzo

 Bonsangue: «Simbolico gesto di vicinanza e apprezzamento per le iniziative condotte dall'associazione»

Anche il Comune di Pisa aderisce alla Giornata internazionale della Croce Rossa. L'8 maggio, in tutto il mondo, si festeggia infatti il lavoro di soccorso che svolgono quotidianamente milioni di volontari della Croce Rossa. La festività cade il giorno della nascita di Henry Dunant, considerato il fondatore dell'associazione.

Per celebrare la ricorrenza questa mattina, 5 maggio, il vicesindaco, Raffaella Bonsangue, insieme ad una delegazione della CRI di Pisa, ha issato su Ponte di Mezzo la bandiera della Croce Rossa Italiana, come simbolico gesto di vicinanza e apprezzamento per le iniziative condotte della CRI. La bandiera – che era stata portata in mattinata in Sala delle Baleari dalla delegazione della Croce Rossa e consegnata al vicesindaco Bonsangue - continuerà a sventolare su Ponte di Mezzo fino a domenica 9 maggio. Un’altra bandiera della CRI è stata esposta da Palazzo Gambacorti. La sera di venerdì 7 maggio, inoltre, saranno illuminate di rosso Logge dei Banchi.

«La Giornata internazionale della Croce Rossa – dichiara la vicesindaco Raffaella Bonsangue - è una ricorrenza importante che celebriamo issando su Ponte di Mezzo, luogo simbolo della nostra città, la bandiera dell’associazione. In questo modo vogliamo onorare la stretta collaborazione tra amministrazione comunale e CRI: un’organizzazione che da sempre è vicina a chi soffre ed è in difficoltà e che, ancor di più in questo periodo di emergenza sanitaria, ha svolto e continua a svolgere un ruolo fondamentale per tutta la comunità. Per me, che sono anche volontaria dell’associazione, è un’emozione doppia celebrare questa ricorrenza».

«Siamo felici di onorare questa ricorrenza anche in un momento così difficile come quello attuale – hanno dichiarato Davide Sbrana e Sandra Vitolo, rispettivamente consigliere della CRI di Pisa e ispettrice volontaria del corpo delle infermiere della CRI provinciale. In questo periodo di emergenza sanitaria si è consolidato ulteriormente il nostro rapporto con il territorio e la comunità pisana. Anche la risposta della popolazione, però, è stata incredibile, con tantissimi volontari che si sono avvicinati all’associazione. Ringraziamo l’amministrazione comunale per questa iniziativa».

Fonte: Comune.pisa

 

 

 

 

 

L'emergenza sanitaria e le sue ricadute.

"Indignati e delusi: sono a rischio i servizi" Niente vaccini ai volontari, Misericordia, Pubblica Assistenza, Croce Rossa: "difficile gestire le attività: senza sicurezza piovono forfait"

 

30 marzo Indignati e delusi sono a rischio i servizi

 
Sul territorio di Bientina è stato attivato il progetto "Territori Sicuri”, un programma di screening anticontagio che prevede tamponi laringo-faringei gratuiti per la popolazione dei comuni Toscani con maggior diffusione del virus COVID-19.
Visto l'innalzamento dell’ indice RT sul Comune di Bientina, il sindaco Dario Carmassi ha prontamente attivato il protocollo, promosso da Regione Toscana con ANCI Toscana, ASL Toscana, ANPAS, Misericordie e Croce Rossa Italiana.
 
12 marzo Progetto territori sicuri

Il Regionale CRI tramite il Comitato di Pisa, ha mobilitato la Sede Territoriale di San Giovanni alla Vena con i suoi volontari.
Il servizio è stato attivo da Martedì 09 a Giovedì 11 Marzo 2021 con orario 08:00-19:00, presso il parcheggio antistante le scuole comunali in via Leonardo Da Vinci, Bientina.
La modalità di screening è stata quella "drive through”, più sicura per il rispetto delle norme anti assembramento e distanziamento sociale.
Sono stati effettuati circa 900 tamponi al giorno da personale sanitario ASL Toscana Nord-ovest, con referente infermieristico, il presidente della OPI, Dott. Emiliano Carlotti.

Nelle tre giornate, il totale dei tamponi effettuati sono stati di 2441.
Le associazioni coinvolte per il totale svolgimento dell’attività sono state:
  • Misericordia di Bientina,
  • Pubblica Assistenza di Santa Maria a Monte,
  • “La Racchetta”,
  • ANCI,
  • Croce Rossa Italiana - Sede Territoriale di San Giovanni alla Vena, la quale grazie al supporto logistico di CRI Pisa, ha messo a disposizione per i sanitari un Camper adibito ad Ambulatorio Mobile completamente sanificabile e gazebo.

 12 marzo Progetto territori sicuri 3

Alcune attività commerciali del territorio hanno supportato i volontari tutti, riconoscendo l’importanza del loro impegno, donando generi di ristoro durante tutte le giornate di screening.
Un grande gesto di affetto e riconoscimento che ha gratificato il personale impiegato oltre che alla soddisfazione personale di aver svolto una attività così importante per il nostro amato Paese in questo particolare momento, ancor difficile.
 
12 marzo Progetto territori sicuri 2
 
Sperando che gli sforzi di tutti noi in questi giorni, sommati a tutte le attività che la CRI sta facendo sul territorio nazionale, contribuisca a debellare questo virus in tempi sempre più brevi.
 
Sorella Ilaria Della Porta
Anna Celardo
 
 
 
 
 
 

Siglato accordo quadro tra Croce Rossa Italiana e Confederazione Italiana Agricoltori (Cia): azioni di supporto alla popolazione delle aree rurali nel contesto di emergenze di carattere nazionale e territoriale, donazioni alimentari, attivazione di servizi socio-sanitari, iniziative congiunte per favorire l’inclusione delle persone in condizioni di fragilità economica, sociale e geografica.

 10 marzo Al via la collaborazione CRI e agricoltori

Un anno di pandemia ha prodotto numerose disuguaglianze in Italia: l’incidenza dei nuovi poveri è passata dal 31% al 45% con 2 milioni di famiglie in più a rischio indigenza e una crescita superiore al 100% del numero di persone che si sono rivolte, per la prima volta, a enti caritatevoli e associazioni di volontariato. Il Covid, inoltre, ha acutizzato le criticità dei servizi sanitari e socio-assistenziali, in particolare nelle aree interne del Paese – che rappresentano oltre il 50% della superficie nazionale – dove l’offerta è stata fortemente smantellata negli anni. Di fronte a tutto questo, l’accordo tra Croce Rossa e Cia vuole dare risposte utili e concrete. Lo scopo comune è creare reti comunitarie virtuose, dove è chiaro il valore dell’inclusione socio-lavorativa e l’importanza delle buone pratiche per la produttività e lo sviluppo dei territori.

 

“Le conseguenze socio-economiche della pandemia – ha sottolineato Francesco Rocca, presidente della Croce Rossa Italiana – sono ben note alla nostra Associazione che, sin dall’inizio dell’emergenza Covid, ha avviato il cosiddetto “Tempo della Gentilezza”, ossia una serie di azioni a supporto di ogni vulnerabilità su tutto il territorio nazionale, grazie ai nostri Comitati ben radicati nelle comunità locali. Croce Rossa nasce sui campi di battaglia, ma le battaglie delle persone sono cambiate. Oggi, con la pandemia in atto, il fattore povertà è accelerato e noi lo stiamo affrontando. Ci troviamo in una situazione di grandissima difficoltà che coinvolge anche famiglie medie che, fino a ieri, pur non navigando nell’oro riuscivano ad arrivare a fine mese. Ben vengano, perciò, percorsi formativi e di crescita per togliere dall’isolamento le comunità rurali ma anche per guardare al futuro, dove giocheranno un ruolo chiave i nostri oltre 35.000 giovani. Andiamo incontro a fenomeni climatici sempre più estremi e nei prossimi 30 anni, purtroppo, molte cose cambieranno. Ed è oggi che dobbiamo mutare cultura in favore della tutela dell’ambiente e della lotta allo spreco alimentare. Siamo orgogliosi di poter lavorare su tutto questo al fianco di Cia. Perché grazie agli agricoltori italiani e alla nostra rete diffusa, potremo davvero fare la differenza ed essere – ancora di più – ‘Un’Italia che Aiuta’”.

 

“La solidarietà e l’attenzione ai bisogni della popolazione fanno parte del dna della nostra organizzazione e, in questa fase di crisi, è ancora più importante – ha detto il Presidente di Cia-Agricoltori Italiani, Dino Scanavino – portare avanti questi principi. L’accordo di alto profilo siglato con Croce Rossa Italiana va proprio in questa direzione. L’intento comune è quello di favorire lo sviluppo, la valorizzazione e la dignità delle comunità rurali, senza le quali si sgretola una delle forze distintive dell’Italia, tassello indispensabile per la tenuta sociale, economica e ambientale dei territori”.

 

Nell’accordo, della durata di 24 mesi, via libera dunque a procedure agevolate per la collaborazione sinergica tra le articolazioni associative e territoriali di Croce Rossa e Cia, proprio per garantire una pronta risposta nelle emergenze, legata alla fornitura di generi di prima necessità alla popolazione, anche nelle zone più marginali del Paese. Spazio, poi, allo sviluppo di percorsi integrati finalizzati all’orientamento professionale, all’inserimento occupazionale e all’inclusione sociale delle persone più vulnerabili. Tra i punti centrali dell’intesa, le iniziative formative e informative a sostegno degli anziani, dalla telemedicina alla cooperazione di comunità, per rendere i cittadini maggiormente formati e sensibilizzati in ambito sanitario e in tema di fragilità sociale. Una questione molto sentita nelle aree rurali, dove la concentrazione di over 65 sfiora il 30% ma in cui il progressivo taglio alla sanità e ai servizi socio-assistenziali ha avuto ricadute dirette e negative sul territorio, con un aumento della spesa medica privata del 10% e una crescita contestuale dei rischi di isolamento e povertà relazionale. Infine, altro pilastro dell’accordo, è l’individuazione e la diffusione di best practices in materia di economia circolare, lotta allo spreco alimentare, valorizzazione dei prodotti agricoli come risposta ai bisogni delle famiglie indigenti.

 

“Abbiamo obiettivi comuni con Cia – ha rimarcato Stefano Tangredi, Delegato Tecnico Nazionale CRI – sanciti dal Piano di Azione CRI: lotta alla povertà, inclusione sociale, riuso ecc. Li coinvolgeremo anche nel nostro progetto LISA, per la promozione dell’inclusione lavorativa. I numeri del progetto sono sfidanti, con oltre 700 volontari coinvolti e con 10 accordi quadro nazionali”.

 

“Sono tanti i punti di contatto tra i Giovani Cia – ha concluso Matteo Camporeale, Vicepresidente CRI e Rappresentante Giovani – e quelli CRI. Il protocollo di oggi va nella stessa direzione rispetto alle tematiche su cui stiamo lavorando: educazione, partecipazione, capillarità sul territorio, inclusione ecc. Questi aspetti ci accomunano e sono certo ci consentiranno di portare avanti un lavoro proficuo”.

Fonte: cri.it

 

 

 

 

 

 

Screening con tampone gratuito per la rilevazione del Covid-19 dedicato a tutta la popolazione del Comune di Bientina.

Martedì 9, mercoledì 10 e giovedì 11 marzo dalle ore 09:00 alle ore 13:00 e dalle ore 14:00 alle 18:00, presso il parcheggio della palestra comunale in Via dei Caduti di Piavola a Bientina.

La Croce Rossa Italiana - Comitato di Pisa, è presente assieme alle altre Associazioni di Volontariato

Chi è interessato può prenotarsi sul sito https://territorisicuri.sanita.toscana.it 

 

 

 10 marzo Territori sicuri

 

 

 

 

 

 

Ascanio Lenzi

 


Ci ha lasciato Ascanio Lenzi, storico volontario, presidente e delegato della Croce Rossa Italiana - Unità Territoriale di San Giovanni alla Vena, che lo piange, e che ringraziamo per la foto, insieme a tante altre associazioni, a tutta San Giovanni alla Vena, alla comunità intera.
 
Perché Ascanio è un uomo che ha saputo tenere unita e coesa la comunità, esempio e modello per ognuno di noi, con il suo modo di essere e con il suo modo di agire, con i suoi valori e la sua etica, i suoi principi e la sua concretezza.
 
Non potremo mai dimenticare questa persona così gentile, intelligente, simpatica, nel suo significato etimologico, nel senso che sapeva, con spontaneità e naturalezza far stare bene tutti e tutte, chi conosceva da tanto e chi lo aveva appena incontrato.
 
Andava diritto al cuore, delle persone, delle situazioni e delle cose, la sua vita è stata un dono per molti e ci siamo davvero commossi sentendo suonare le campane da Don Paolo Manzin, proprio come Ascanio desiderava, ha detto il figlio Paolo.
 
Esprimiamo il nostro profondo cordoglio per questa grande perdita esprimendo a Paolo, alla moglie Nicla Coli
, alla nipote Alice e a tutta la famiglia le nostre più sentite condoglianze.
 
Il Sindaco Matteo Ferrucci e l'Amministrazione Comunale
 
 
 
 
 
 
 

Donati 9 saturimetri dal Rotary E-Club Distretto 2071 alla Croce Rossa Italiana - Unità Territoriale di San Giovanni alla Vena, alla presenza del presidente del Comitato Provinciale della Croce Rossa, Antonio Cerrai, della sua vice, Sara Da Prato, del delegato Emanuel Felloni e della sua vice Anna Celardo.

13 febbraio Donati 9 saturimetri dal Rotary E Club

Questa mattina il Sindaco Matteo Ferrucci ha partecipato alla cerimonia di donazione alla Unità Territoriale della CRI di San Giovanni alla Vena, di 9 saturimetri, diventati essenziali in questa pandemia permettendo di misurare autonomamente l’ossigenazione del sangue, da parte del Rotary E-Club Distretto 2071, rappresentato dal presidente Piero Iafrate.

“È un progetto promosso dai soci David Ghezzani e Simon Paolini _ ha detto il presidente Iafrate _ per sostenere questa solendida realtà che è la Croce Rossa e, al contempo, le famiglie che hanno bisogno di un saturimetro e non possono acquistarlo. Un piccolo, ma significativo, segno di vicinanza ai volontari, come ringraziamento per quanto fanno quotidianamente per gli altri, specialmente in questa lunga pandemia.”

“Un ringraziamento alla Croce Rossa al quale mi associo, a nome dell’Amministrazione _ ha aggiunto il Sindaco Ferrucci _ oltre a esprimere di nuovo gratitudine al Rotary e al presidente Iafrate che torna sul nostro territorio con generosità dopo aver donato il defibrillatore all’Istituto Comprensivo Ilaria Alpi.

È una bella mattina, in questo gesto c’è tutto il valore della comunità, di realtà che ne supportano altre, a vantaggio delle fasce più deboli della cittadinanza. Il nostro Comune ha un tessuto associativo e di volontariato straordinario e mi fa piacere, ogni volta, rinnovare l’apprezzamento, i tantissimi grazie, la profonda stima per tutti i volontari.”

“Presto inaugureremo la nuova jeep ambulanza _ ha concluso Felloni _ che ci è indispensabile per uno dei nostri numerosi servizi: il supporto sanitario alle squadre dell’antincendio boschivo. Come nel caso dei saturimetri, dei quali ringrazio molto il Rotary, anche in questo caso, oltre alle nostre attività, sono state le donazioni e la generosità dei cittadini, delle altre associazioni, e delle aziende a permetterci di raggiungere questo nuovo obiettivo.”

Fonte: Facebook - Comune di Vicopisano